Venerdì, 30 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3735

In onda 5 nuovi format sul canale tematico della Fondazione Museo storico del Trentino
HISTORY LAB: LA PROGRAMMAZIONE DAL 3 AL 9 DICEMBRE 2012

Un documentario sulla Resistenza in Piemonte, la storia del "kebabbaro" di Piazza Vittoria a Trento, le immagini e la storia di due paesi abbandonati delle Giudicarie, la montagna attraverso i giornali di inizio Novecento, un progetto multimediale sulla Grande Guerra, un film sul gioco del calcio realizzato dai ragazzi delle scuole medie negli anni settanta. Tutto questo, accompagnato da molte altre testimonianze, aneddoti e immagini d'epoca, andrà in onda su History Lab, canale 602, nella settimana 3 al 9 dicembre 2012.-

Prosegue su History Lab la messa in onda dei 5 nuovi format, di cui proponiamo schematicamente i contenuti:

NUOVE CITTADINANZE: TRENTINO D'OGGI
Dopo l'arrivo dei magrebini e dei latinoamericani negli anni ottanta, a partire degli anni novanta incomincia l'afflusso dei popoli dell'Europa orientale. Nel nuovo millennio assistiamo invece alla massiccia immigrazione cinese. In sette puntate la storia degli immigranti di diversa origine che da decenni popolano questo territorio. Un percorso attraverso la campagna, i paesi, le città. Dalla comunità latino americana in Val di Fassa, a quella pakistana a Trento. Dai cinesi in Val di Cembra, agli immigrati di origine sub-sahariana impiegati nelle raccolta delle mele in Val di Non. In ogni episodio un luogo del Trentino, una comunità di origine straniera e la storia di una persona.
Un programma di Victor Campero e Hugo Muňoz
Con la collaborazione di Novella Benedetti, Veronica Pancheri, Carlo Cristoforetti, Giovanni Formilan e Marco Benvenuti

LUOGHI DI STORIA: TESTIMONIANZE A CIELO APERTO
Il territorio della provincia di Trento è ricco di testimonianze del passato. Molte sono visibili, aperte al pubblico, facilmente osservabili. Eppure quasi sempre ci sfuggono. Il programma è dedicato a queste tracce del passato e alla loro storie. Reperti di archeologia industriale, tracce dei conflitti mondiali, luoghi di culto, edicole, villaggi, antichi edifici e altri segni del passaggio dell'uomo: in ogni puntata una storia.
Un programma di Franco Delli Guanti
Con la collaborazione di Elvio Pederzolli

A/R. ANDATA E RITORNO
La storia dei trasporti in Trentino raccontata attraverso la voce dei protagonisti: autisti, bigliettai, passeggeri, persone che conoscono in modo approfondito questo settore. Il programma è il frutto di una campagna itinerante di interviste realizzata nei mesi di ottobre e novembre 2012 a bordo di un pullman. Il progetto si inserisce nell'ambito della ricerca finalizzata alla realizzazione delle mostra "Andata e Ritorno", allestita alle Gallerie nel febbraio 2013. In collaborazione con Trentino Trasporti e Trentino Trasporti Esercizio.
Un programma di Anna Sarcletti e Marco Rauzi
Con la collaborazione di Matteo Gentilini e Alberto Battocchi

L'HO LETTO SUL GIORNALE
L'introduzione di nuovi mezzi di trasporto. La manutenzione e l'apertura di nuove strade e vie. Le precipitazioni nevose e il meteo. Le scalate e i grandi viaggi. Le innovazioni tecnologiche e le abitudini abitative. Molti aspetti della vita e della società tra fine Ottocento e inizio Novecento restituiti attraverso gli articoli dei giornali dell'epoca. Dalla cronaca alle notizie di costume in una breve striscia di programmazione dedicata alla stampa di quegli anni.
Un programma di Luca Caracristi
Con la collaborazione di Lorenzo Pevarello, Matteo Gentilini, Alice Manfredi e degli allievi della Scuola del Teatro Portland di Trento.

USAVAMO LA CINPRESA: LA SCUOLA
Il programma intende raccontare la scuola trentina tra gli anni sessanta e settanta, nel momento in cui è sottoposta, al pari di quella italiana, a grandi cambiamenti (l'istituzione della scuola media, il tempo pieno, la sperimentazione didattica). Lo fa a partire da insoliti ma suggestivi documenti scolastici: i piccoli film girati da insegnanti e allievi, esito finale di una didattica alternativa e mezzo per fissare la dirompente e creativa vitalità dell'infanzia. Il dialogo in studio tra il conduttore e gli ospiti (storici, insegnanti, ricercatori) cerca ogni volta di ricostruire le caratteristiche di quella scuola vissuta e rappresentata e di un ben preciso periodo storico.
Un programma di Quinto Antonelli e Lorenzo Pevarello

Naturalmente le novità si alterneranno con i materiali consueti: i documentari, i Lab, le interviste, gli aneddoti, i super8, le letture.
I nuovi programmi andranno in onda a partire dalle ore 21 e alle ore 15 del giorno successivo. Alle 10 del mattino, invece, sarà possibile rivedere le produzioni ormai consolidate di History Lab: "Ritagli di storia", "Il teatro siamo noi", "Cronache di Comunità", "HL 3x3".

Questa, dunque, la programmazione in prima serata fra il 3 il 9 dicembre:

Lunedì 3 dicembre, ore 21 (in replica martedì 4, ore 15)
DOCUMENTARIO: "Non c'è tenente né capitano" (Italia, 1994, 55' – regia di Claudio Cormio).
Il video racconta la storia del capitano partigiano Filippo Maria Beltrami attraverso immagini di repertorio, interviste e letture tratte dal libro Il Capitano scritto da Giuliana Gadola.
Ufficiale dell'Esercito italiano, dopo l'8 settembre 1943, Filippo Maria Beltrami s'impegna nel movimento di resistenza nella zona di Omegna nell'alto Novarese. Il 13 febbraio 1944, durante la battaglia di Megolo, Beltrami muore assieme ad altri 12 partigiani combattendo contro i tedeschi. Alfredo Di Dio riorganizzerà la banda che prenderà poi il nome di Brigata alpina Beltrami.
La decisione di resistere ai nazifascisti è sin dall'inizio irta di ostacoli e difficoltà come raccontano i testimoni intervistati. La banda non si caratterizza dal punto di vista ideologico e politico: la lotta di liberazione rimane il principale obbiettivo. Gli uomini seguono il capitano non per il grado ricoperto ma per il rispetto e l'ammirazione che egli suscita: da qui il titolo Non c'è tenente né capitano.
(In collaborazione con l'Archivio nazionale cinematografico della Resistenza).

Martedì 4 dicembre, ore 21 (in replica mercoledì 5, ore 15)
NUOVE CITTANDINANZE: TRENTINO D'OGGI
"Trento": la comunità pakistana a Trento e la storia del "kebabbaro" Ahmed Ejaz.
a seguire
LUOGHI DI STORIA
"Irone e Cerana": due villaggi delle Giudicarie, disabitati dal 1630 (quando la peste uccise tutti gli abitanti), rimasti ancora inalterati nella loro struttura urbanistica e architettonica.

Mercoledì 5 dicembre, ore 21 (in replica giovedì 6, ore 15)
L'OFFICINA DELL'AUTONOMIA: "Giovani/Territorio" e "Autonomia/Autonomie
a seguire
"A/R Andata e Ritorno": interviste raccolte in sull'altopiano della Paganella e in Piana Rotaliana
In collaborazione con Trentino Trasporti e Trentino Trasporti Esercizio

Giovedì 6 dicembre, ore 21 (in replica venerdì 7, ore 15)
L'HO LETTO SUL GIORNALE
Stralci dalla stampa quotidiana di inizio Novecento, dedicati al tema della montagna
a seguire
LAB dedicato a "Salivi cantavi e di piombo morivi"
Progetto ideato da Egidio Marchetti in collaborazione con EstroTeatro, Exformat Comunicazione, Teatro Portland, Linea Karman, Social Teatro Arto'. Il progetto intende mettere al centro le storie di donne e uomini comuni nel contesto della Grande Guerra, utilizzando anche un percorso sensoriale, scenico e multimediale.

Venerdì 7 dicembre, ore 21 (in replica sabato 8 dicembre, ore 15)
USAVAMO LA CINEPRESA: "Come si fa un film" (1972)
Un vero, piccolo film sul gioco del calcio, sull'amicizia e sulla libertà girato dai ragazzi delle scuole medie.
In studio: Sergio Casetti, Giovanna Palmieri e Mario Caroli.

Sabato 8 e domenica 9 dicembre, ore 21
Repliche di "Usavamo la cinepresa", "L'ho letto sul giornale", "Luoghi di storia", "Nuove cittadinanze".
(fr)

Informazioni:
Fondazione Museo storico del Trentino
History Lab
Tel. 0461 230482 – hl@museostorico.it -