
Il percorso de “i Suoni di Vaia” parte dal chiostro del Museo dove sono esposte le undici intense opere fotografiche in bianco e nero di Roberto Besana. Attraverso una porta, sulla destra del chiostro, nella parte opposta all’entrata si accede, salendo, ad una sala dove il video “L’indicibile linguaggio della Natura” è presentato in prima proiezione assoluta. La parte finale dell’esperienza è immersiva e sonora: il visitatore, attraverso il solo senso dell’udito, è coinvolto potentemente dalla sonorizzazione e musiche di Elisa Pisetta e Cristian Postal, voce di Stefano Piffer, e dalle testimonianze audio di Ines Bastiani, Alessandra Frisanco, Paolo Nicoletti, Marco Pisetta e Angelica De Girardi.
Alla fine dell’intero percorso, se il visitatore lo vorrà, potrà lasciare un commento, una considerazione, uno spunto di riflessione sull’apposito libro/firma.
Dal fine maggio a fine ottobre sono in via di programmazione una serie di incontri “Le Ragioni di Vaia”, con esperti scientifici di vari ambiti che aiuteranno il pubblico a riflettere su quanto è stato e su cosa sarebbe utile, opportuno e necessario fare affinché eventi drammatici di questo genere non abbiano a ripetersi.
Info:
www.museosanmichele.it