Per rilanciare l’utopia degli alberi e un mondo attento alla salvaguardia dell’ambiente viene dalla California Julia "Butterly" Hill, la donna che visse due anni su una sequoia per evitarne il taglio: sabato 3 settembre alle 18 alla Casa degli artisti di Canale di Tenno (sopra Riva del Garda).
Lo psichiatra e psicoterapeuta specialista dell'età adolescenziale Gustavo Pietropolli Charmet che parla al Teatro Sociale di Trento alle 11 di domenica 11 settembre sull'utopia dell'educare e del dialogo intergenerazionale, tra adulti in crisi di autorevolezza e ragazzi in crisi di futuro.
Cecilia Strada racconterà la sfida globale di Emergency martedì 13 settembre alle 20.30 al Teatro Melotti di Rovereto affrontando l'utopia di un mondo senza guerre e la salute come diritto di tutti.
L'attrice Laura Curino sabato 24 settembre alle 20.30 al Teatro Cuminetti di Trento porta il suo spettacolo sulla grande utopia di Adriano Olivetti, industriale e pensatore, il più grande utopista italiano del ‘900.
La filosofa Roberta De Monticelli domenica 25 settembre alle 11 sempre al Cuminetti affronta l'utopia della coscienza, la questione contemporanea dei valori "al di qua" del bene e del male.
Il mese prossimo, all’utopia dell’amore è dedicato invece il weekend lungo del 7-8-9 ottobre all’auditorium Santa Chiara di Trento con Gli Apocrifi che cantano l’amore secondo De André alle 20.30 di venerdì 7 ottobre, la compagnia teatrale di Corrado d’Elia che ripropone il suo acclamato spettacolo “Cirano di Bergerac” (un campione dell’amore, alla sua ventesima stagione!) alle 20.30 di sabato 8 ottobre (l’attore e regista incontrerà il pubblico per “spiegare” il suo lavoro alle 16.30 a Fbk) e il filosofo-teologo Vito Mancuso che parla del miracolo dell’amore umano e divino alle 11 di domenica 9 ottobre.
Tutti gli incontri e gli spettacoli sono a ingresso libero e gratuito.
Info: www.utopia500.it, www.il-margine.it
