Mentre c'è preoccupazione per gli effetti che le temperature della notte (previste in marcato calo) potrebbero avere su meleti, vigneti e ciliegi compromettendone il raccolto, buone notizie arrivano dal mondo dei giovani, della ricerca e dell'economia. Con l'apertura a Trento del meeting dedicato alle nuove opportunità per i codidetti NEETs (giovani dai 15 ai 29 anni) sono molte le delegazioni europee che si confrontano scambiandosi buone pratiche e investendo sul futuro. Nel frattempo la ricerca scientifica trentina (in questo caso attraverso la Fondazione Edmund Mach) torna agli onori della cronaca sulla rivista Frontiers in Microbiology: i formaggi a latte crudo prodotti in Trentino sono in grado di produrre un neurotrasmettitore che influisce positivamente su ansia, mal di testa e pressione sanguigna. Dati positivi anche per l'economia trentina con un gruppo industriale, sede legale in Trentino, che lavora in un'ottica di filiera ed è in continua crescita. In tutto questo, un evento che potrebbe avere risvolti economici molto positivi: la Val di Fassa sogna la Coppa del Mondo di sci