Giovedì, 23 Marzo 2023 - 12:10 Comunicato 807

G.e.a.s. Spa festeggia l'acqua a Tiarno
Giornata mondiale dell'acqua, una "Giornata speciale per la sorgente Bugatina"

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 22 marzo, a Tiarno di Sotto nel comune di Ledro, il presidente di G.E.A.S. spa, ing. Valter Paoli, ha partecipato alla “Giornata speciale della Sorgente Bugatina” organizzata dal Municipio di Tiarno di Sotto, in collaborazione con il Gruppo Idee in movimento, la Scuola Primaria di Tiarno di Sopra e alcune realtà del territorio, per festeggiare la Giornata Mondiale dell’acqua.
Al progetto ha contribuito anche G.E.A.S. spa che, da dicembre 2022, annovera nella sua compagine sociale il Comune di Ledro, al quale garantisce un supporto tecnico e amministrativo di alta qualità, nella gestione degli acquedotti e degli impianti termici. Hanno sostenuto l’iniziativa anche il Bim del Sarca, il Bim del Chiese ed il Consorzio Elettrico di Storo.
“Giornata speciale della Sorgente Bugatina”: visita guidata organizzata dal Municipio di Tiarno di Sotto (a sin. Valter Paoli, presidente GEAS; al centro Mario Tonina vicepresidente della Giunta provinciale assessore all’ambiente urbanistica e cooperazione; a destra Luca Zendri assessore Comune di Ledro) [ Donatella Simoni - Archivio Ufficio Stampa PAT]

Il pomeriggio si è aperto con la visita guidata alla Sorgente Bugatina, particolarissima ed antichissima fonte dove l’acqua sgorga dal basso fin dal 1600, protetta da un’affascinante manufatto risalente ai primi del ‘900, per servire le fontane pubbliche di tutto il paese. Un’opera d’arte valorizzata negli ultimi anni di fronte alla consapevolezza di poter disporre di un acquedotto parallelo a quello potabile per rifornire le fontane ma anche per non sprecare acqua preziosa di una fonte che altrimenti verrebbe dispersa nel torrente attiguo. Così, se in estate le fontane di Tiarno zampillano a beneficio di locali ma soprattutto dei turisti, è grazie alla Sorgente Bugatina.

Si tratta di un’acqua abbastanza leggera e gustosa che sgorga in 3/4 litri al secondo, in questo periodo considerato critico, salendo da un foro centrale, particolarità quasi unica in Trentino, per poi venire depurata a regola d’arte in tre piccole vasche oltre a quella di captazione. Ancora visibile il tubo in pietra che portava l’acqua alle fontane, oggi sostituito all’uso da un tubo in acciaio inox.

Dall’anno scorso, per la depurazione dell’acqua, l’amministrazione comunale ha inteso investire in un nuovo sistema presente in verità su tutti gli acquedotti in Val di Ledro dove il cloro è presente in valori estremamente bassi, viene sostituito dalla luce UV.

L’acqua “speciale” della Bugatina è stata protagonista anche della “Degustazione di acque”, organizzata per tutta la comunità da G.E.A.S. spa, in collaborazione con i B.I.M. del Sarca e del Chiese e con il Consorzio Elettrico di Storo, in piazza San G. Bosco, dove le alunne e gli alunni della Scuola Primaria di Tiarno di Sopra hanno allietato i presenti con canti e racconti a tema. Ai partecipanti la degustazione, veniva offerto l’assaggio di cinque acque “anonime”: quella della Sorgente Bugatina, vincitrice peraltro di altre due degustazioni proposte in passato in altre località del Trentino, l’acqua della Scuola Primaria di Tiarno, la Fontana ferruginosa, la sorgente di Riccomassimo e l’acqua di Pinzolo e Carisolo. Su una scheda doveva essere indicato il numero della preferita, esprimendo un giudizio personale su alcuni parametri organolettici. Quasi cento sono stati i partecipanti che hanno decretato vincitrice di gradimento, l’acqua della Surgente Bugatina che per la terza volta si conferma davvero apprezzata, mentre quella meno gradita è stata l’acqua della Sorgente Ferruginosa.

Prima della merenda offerta dalla Pro Loco e dagli Alpini di Tiarno di Sotto, v’è stato spazio anche per i saluti delle autorità, tra cui il vicepresidente della Provincia di Trento, Mario Tonina e il presidente di G.E.A.S. spa, ing. Valter Paoli.

Il vicepresidente della Giunta provinciale, ha voluto riconfermare con la sua presenza, l’impegno da parte della Provincia su un tema sensibile come quello dell’acqua e ha voluto lanciare un messaggio forte, dedicato alle nuove generazioni: “Io ho un futuro da difendere”, è lo slogan che i giovani possono e devono condividere, perché il futuro è nelle loro mani, come è nella responsabilità di chi deve garantire una serie di azioni per tutelare un bene prezioso come l’acqua. Il vicepresidente Tonina ha voluto ringraziare gli organizzatori della manifestazione, i ragazzi e soprattutto gli insegnanti, che hanno colto l’occasione per porre in essere un importante momento formativo. “Iniziative come queste - ha detto Mario Tonina - rimarranno nel cuore dei ragazzi per tutta la loro vita e saranno i primi, fin da oggi, a trasmettere ciò che hanno imparato, come ad esempio, il valore del risparmio di questa risorsa preziosa. Oggi, di fronte alle difficoltà oggettive, la prima cosa che ognuno di noi deve fare è risparmiare acqua. Con iniziative come queste, si fa cultura e insegnamento, partendo dai giovani che hanno una sensibilità maggiore rispetto agli adulti”.

Formazione, informazione e risparmio, ma è necessario anche investire per il futuro. “In fatto di risorse idriche, il Trentino ha sempre dimostrato solidarietà nei confronti delle regioni vicine - ha spiegato il vicepresidente della Giunta provinciale - ma abbiamo bisogno di fare investimenti nel settore delle reti acquedottistiche e nel mondo dell’agricoltura. Di fronte a quello che sta succedendo a livello mondiale, serve maggior sensibilità da parte di tutti. Garantire risorse al Trentino - ha sottolineato Mario Tonina - significa poter risparmiare più acqua che potrà essere messa a disposizione anche di altri territori, come la pianura ad esempio, ed anche a favore di settori strategici per la produzione di energia come l’idroelettrico”.

Il vicepresidente non ha mancato di ringraziare l’amministrazione comunale di Ledro per aver dimostrato ancora una volta attenzione e sensibilità e G.E.A.S. spa, non solo per aver organizzato un momento dimostrativo dedicato a tutta la comunità ma anche e soprattutto, per la rosa di servizi di altissima qualità che offre alle amministrazioni pubbliche.

Da parte sua, il presidente di G.E.A.S. spa ing. Valter Paoli, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata di festa, per la quale la società giudicariese ha aderito senza indugio alla richiesta dell’amministrazione comunale e della scuola, portando una profonda conoscenza nel settore dell’acquedottistica, un’esperienza e un know how che crescono da 20 anni nel monitoraggio dell’acqua pubblica, per garantirne la qualità e per evitare disagi sul servizio idrico. Il presidente Paoli ha voluto ringraziare soprattutto gli insegnanti che sono riusciti a coinvolgere i bambini, “speranza del nostro futuro”, partendo proprio dall’educazione ambientale.

“Dalla Provincia - ha spiegato il presidente di G.E.A.S. spa - siamo stati coinvolti nel progetto di digitalizzazione digli acquedotti trentini per il quale abbiamo presentato  146 milioni di euro di interventi sul PNRR per ammodernare, telegestire e monitorare gli acquedotti, per evitare le perdite e per garantire la qualità dell’acqua. In Trentino siamo ai vertici in termini di gestione, di risparmio e di attenzione verso questa risorsa - ha detto Paoli - , tutti i comuni hanno un Fascicolo Integrato di Acquedotto che abbiamo realizzato insieme ai B.I.M., sempre al nostro fianco nelle attività a servizio di territorio e comunità. Per tutto questo, possiamo dire con orgoglio di contribuire alla qualità trentina per cui tutta Italia ci ammira e ci copia”.

(us)


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