Lunedì, 23 Luglio 2012 - 02:00 Comunicato 2246

GRANDINATE: QUESTA MATTINA IN GIUNTA IL PUNTO CON L'ASSESSORE MELLARINI

Nell'ambito dei lavori della Giunta straordinaria, questa mattina l'assessore provinciale all'agricoltura Tiziano Mellarini ha fatto un resoconto a seguito dei suoi ultimi sopralluoghi alle zone colpite dalla violenta grandinata di venerdì notte. Si tratta in particolare dei vigneti di Pomarolo e di Nomi, che hanno subito gravi danni. "Vedremo come sarà possibile essere vicini a queste realtà imprenditoriali. Stiamo verificando come poter attivare degli aiuti anche seguendo le procedure comunitarie" ha affermato il Presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai qualche minuto dopo in sede di conferenza stampa.
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Dall'incontro avuto stamattina con i responsabili di alcune cantine trentine, come la Vivallis e le cantine sociali di Nomi e di Isera, l'assessore Tiziano Mellarini ha potuto confrontarsi con le realtà produttive vitivinicole e constatare la gravità dei danni. La violenta grandinata, di una forza senza precedenti, ha messo a rischio la produzione non solo nel 2012, ma probabilmente anche nel 2013.
"Si parla di 100 ettari il cui danno è del 100%" ha precisato l'assessore Mellarini. "Complessivamente però la superficie interessata, con danni minori che hanno coinvolto le realtà di Calliano, Besenello e Volano, comprende ulteriori 100 ettari. Quello che oggi preoccupa fortemente i viticoltori e le realtà cooperative, soprattutto le cantine, è che ci sarà un mancato conferimento - si parla di 15-18 mila quintali - per la stagione in corso e poi dovranno essere verificati i danni per le prossime annate". Si stanno ora valutando le azioni da intraprendere a sostegno del settore, come l'inoltro di una notifica alla Comunità europea e l'utilizzo di strumenti come i Consorzi fidi. Per i viticoltori che svolgono attività primaria interverranno le assicurazioni, la Provincia intende partecipare proprio per far fronte al disagio e alla gravità del momento. Dopo i sopralluoghi da parte della Fondazione E. Mach di San Michele e del Consorzio di difesa antigrandine Codipra potranno essere quantificati i danni con più precisione. -