Venerdì, 23 Maggio 2014 - 02:00 Comunicato 1161

Pieno successo per la prima edizione della Borsa di Gorizia
GRANDE GUERRA, NASCE UN PATTO TRA TERRITORI

Il Trentino partecipa con uno stand unico insieme a Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove presenta progetti, pacchetti turistici e numerosi eventi organizzati in vista del Centenario, frutto del tavolo di lavoro provinciale dedicato e delle iniziative della Rete Trentino Grande Guerra.-

É un patto tra Trentino, Veneto e Friuli quello rilanciato oggi a Gorizia dagli assessori provinciali alla cultura e al turismo della Provincia autonoma di Trento insieme al vicepresidente e assessore alla cultura del Veneto e dal loro collega del Friuli, in occasione dell'apertura della prima Borsa Europea del Turismo della Grande Guerra. Pienamente condivisa la scelta di proseguire insieme sulla strada tracciata, a riconferma che il tema è di grande interesse, sia sul piano culturale che su quello turistico, e con ricadute che continueranno anche dopo il 2018.
Non a caso a questa prima edizione della rassegna, che rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 25 maggio, Trentino, Veneto e Friuli hanno fatto "rete", presentandosi tutti insieme in un unico stand istituzionale dove propongono agli operatori progetti, pacchetti turistici e i numerosi eventi che i tre territori hanno organizzato in vista del Centenario.
Questa di Gorizia è la prima manifestazione dedicata alla promozione del turismo dei luoghi della memoria coinvolti nel Primo Conflitto Mondiale. L'evento si svolge in collaborazione e in contemporanea con "èStoria - Festival Internazionale della Storia", da anni il punto di riferimento per migliaia di appassionati e studiosi dei grandi avvenimenti del passato e registra la partecipazione di tutti i soggetti, pubblici e privati, attivi sul tema delle celebrazioni del Centenario.
Nella prima giornata di apertura della Borsa si è tenuto il convegno intitolato "Opportunità per il turismo nel Centenario della Grande Guerra" che nel successivo dibattito ha visto l'intervento del provveditore del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto Camillo Zadra.
Questa prima edizione ha finora registrato una buona affluenza, favorita anche dalla contemporanea presenza del Festival "èStoria" che, forte di 50mila presenze, le riverbera anche sulla Borsa. Altrettanto alto l'interesse della stampa nazionale ed estera presente numerosa alla conferenza stampa di apertura. (mb) -