Lunedì, 10 Agosto 2015 - 02:00 Comunicato 1993

Approvato lo schema di convenzione con il Ministero per i beni e le attività culturali
GLI ARCHIVI STORICI TRENTINI ENTRANO NEL SISTEMA NAZIONALE

Il grande patrimonio degli archivi storici del Trentino sarà disponibile, via web, all'interno del Sistema Archivistico Nazionale. Su proposta dell'assessore alla cultura Tiziano Mellarini, la Giunta provinciale ha approvato lo schema di convenzione con il Ministero per i beni e le attività culturali che disciplina i rapporti tra le due istituzioni. La convenzione, che ha una durata di nove anni, sarà firmata dal dirigente del Dipartimento provinciale competente in materia di cultura.-

Da quasi dieci anni la Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia autonoma di Trento si è dotata di una banca dati, funzionante via web, per l'inventariazione e la schedatura del patrimonio archivistico trentino: il Sistema informativo degli Archivi storici del Trentino – AST. Ad oggi il sistema ospita oltre 600 progetti, per un totale di circa 520.000 record; di questi, circa 400 inventari e 230.000 record sono consultabili dagli utenti nelle pagine del portale Trentinocultura all'indirizzo www.culturatrentino.net/archivistorici, attivo dal 2013. Per la stesura del testo di convenzione approvato oggi, risalgono al 2012 i contatti tra la Soprintendenza per i Beni culturali e l'Istituto Centrale per gli Archivi – ICAR, struttura tecnica del Ministero per i beni e le attività culturali che cura la gestione, manutenzione e sviluppo del Sistema Archivistico Nazionale – SAN. In particolare si doveva regolare il trasferimento dei dati dal sistema provinciale a quello nazionale e, parallelamente, elaborare gli strumenti informatici necessari per l'esportazione delle schede dal sistema provinciale a quello nazionale, definendo inoltre le procedure operative per lo scambio e la validazione dei dati. Nel corso del 2013 è stato sviluppato e collaudato, sulla base degli standard tecnici definiti dall'ICAR, il programma di esportazione dei dati, che prevede il passaggio dal sistema provinciale a quello nazionale delle descrizioni inventariali di livello alto (complessi archivistici, soggetti produttori e soggetti titolari). Queste schede potranno ora essere pubblicate anche nel portale del Ministero, in forma ridotta e con un rinvio diretto al portale pubblico provinciale.
Nel 2010 era stato firmato a Roma un accordo fra il Ministro per i Beni e le Attività Culturali ed i rappresentanti della Autonomie locali che consente l'attivazione di forme di collaborazione dirette alla conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico nazionale. Nella legge provinciale sui beni culturali (L.P. 17 febbraio 2003 n. 1) vi è una specifica previsione sul collegamento tra il sistema archivistico provinciale e quello nazionale. (lr) -