Spettacoli teatrali, letture, incontri riservati agli studenti, conversazioni, film e recital sul tema della memoria si alterneranno fino a febbraio.
Fra questi si segnala "Un viaggio bestiale". Tra il maggio 1944 e il marzo 1945 la Stazione ferroviaria di Trento fu sistematicamente attraversata dai convogli dei deportati raccolti da tutta Italia nel Durchgangslager di via Resia a Bolzano e destinati ai campi di concentramento dei territori del terzo Reich. La consistenza numerica totale del "trasporto" è di 3.559 "pezzi". I prigionieri erano ammucchiati in carri dello stesso modello dei due che saranno esposti il 26 e il 27 gennaio al primo binario della Stazione FS di Trento, per iniziativa del Gruppo Fermodellistico e Feramatoriale "Arnaldo Pocher" di Trento, in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino e grazie al supporto di Centostazioni delle Ferrovie dello Stato.
I prigionieri compivano l'ultimo disperato gesto di contatto con il mondo e la vita di prima, gettando lettere e messaggi. Brani di queste lettere saranno proposti da Renzo Fracalossi del Club Armonia, presso la Sala "Mazzoni" della Stazione, accanto al diorama realizzato dal Gruppo Fermodellistico e Feramatoriale "Arnaldo Pocher" di Trento, il 26 gennaio alle 16 e il 27 gennaio alle 11 e alle 16. A leggere "Le mie ultime parole. Lettere dalla Shoah", accanto a Fracalossi, vi saranno Sara Ghirardi e Anita Calliari.
"175 ettari" è invece un progetto speciale, che si terrà domenica 27 gennaio dalle 9.30 alle 13 con partenza e arrivo in Piazza Fiera a Trento: una linea di gesso bianca sarà tracciata lungo le vie della città di Trento, la linea misurerà 6,3 km e racchiuderà un'area di 175 ettari, che corrispondono alla superficie del campo di sterminio di Auschwitz II – Birkenau. Il progetto è ideato da Valentina Miorandi, in collaborazione con A.N.P.I Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
Venerdì 25 gennaio alle 17.30, Palazzo Geremia a Trento accoglierà la "Celebrazione ufficiale del Giorno della Memoria" e il ricordo di Giuseppe Placido Nicolini, vescovo di Assisi, "Giusto tra le Nazioni".
In allegato le iniziative, il programma aggiornato è sul sito: http://www.trentinocultura.net/ -