Venerdì, 15 Gennaio 2021 - 14:27 Comunicato 95

Sorpresa per le notizie che riguardano la nota testata giornalistica
Fugatti e la Giunta provinciale: “La chiusura del Trentino una perdita per la comunità”.

“La chiusura di una testata giornalistica rappresenta sempre una perdita per la comunità. Nel caso di una testata storica, che ha accompagnato la nascita della democrazia nel nostro Paese e quindi anche nella nostra regione, la perdita è ancora più dolorosa. Colpisce in questa vicenda la decisione assunta in maniera così repentina; le difficoltà che il mondo dell’informazione sta attraversando, in particolare quelle dei quotidiani, incalzati dalla concorrenza del digitale, ci erano ben note, ma la notizia della chiusura del Trentino ci ha presi comunque di sorpresa. Interrogarsi sul perché di questi eventi è un compito che spetta non solo agli editori, ai giornalisti e alle altre figure che animano con la loro professionalità e il loro impegno la vita di una testata, ma che ci riguarda tutti, sia per le sue conseguenze occupazionali, sia perché il pluralismo dell’informazione è un indice di buona salute per la società nel suo complesso. Ci auguriamo che la proprietà del quotidiano si adoperi ora - come ha annunciato - per garantire un futuro dignitoso a tutte le persone coinvolte, a salvaguardia delle tante professionalità che, come abbiamo avuto modo di sperimentare anche noi politici e amministratori, hanno animato negli anni le pagine di questo storico quotidiano. La Provincia autonoma di Trento, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità di ciascun attore, rimarrà sempre e comunque un interlocutore attento, nell'interessa di tutta la comunità”.
Questo il pensiero espresso dal presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti, a nome della Giunta provinciale, dopo avere appreso della decisione della proprietà – il gruppo editoriale Athesia – di procedere alla chiusura del quotidiano Trentino.
Solidarietà con i colleghi delle redazioni interessate viene espressa anche dall’Ufficio stampa della Provincia, che nel suo lavoro quotidiano ha sempre avuto nel Trentino un interlocutore importante.