
Dal presidente Fugatti anzitutto un rinnovato ringraziamento alle strutture provinciali ed ai tanti volontari - oggi c’erano i vigili del fuoco, i NuVolA, l’associazione cani da ricerca, gli psicologi per i popoli, il Soccorso Alpino e la Croce Rossa - per l’opera fondamentale svolta a garanzia della sicurezza dei cittadini e dei loro beni. “Anche se è trascorso un anno dalla tempesta Vaia - ha detto - abbiamo ben presente quanto possa essere devastante una calamità naturale, e se il Trentino ha retto ciò lo si deve ad una lunga storia di cura del territorio ma senza dubbio anche alla bravura ed alla generosità di tanti uomini e donne che si sono dati da fare nel momento del bisogno”.
Quello dell’alluvione per l’appunto è il tema scelto quest’anno dalla campagna “Io non rischio” che attraverso materiali divulgativi spiega cosa fare durante l’allerta, come ci si deve comportare quando l’alluvione è in corso e cosa fare quando la parte più intensa dell’emergenza è finita.
Tra le informazioni utili anche la promozione dell’app “Where are you” che consente di localizzare velocemente e con precisione le chiamate di chi attiva il numero unico di emergenza 112.