Formazione specialistica dei laureati non medici: ecco il Protocollo con l'Università di Padova
Punta a favorire la formazione specialistica dei laureati non medici, grazie alla riserva di posti aggiuntivi nelle Scuole di Specializzazione, il Protocollo di intesa con l'Università degli Studi di Padova approvato dalla Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina. L'accordo, che sostituisce il precedente del 2019, è rivolto ai laureati in Biologia, Farmacia, Medicina Veterinaria e Odontoiatria: accanto alla formazione presso le Scuole di Specializzazione dell'Università di Padova, è prevista la collaborazione con le strutture dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari per svolgere attività formativa, vi sono poi posti aggiuntivi per i residenti in Trentino e possono essere ammessi alla frequenza delle attività pratiche presso le strutture sanitarie provinciali anche gli specializzandi dell'Università che non beneficiano del posto aggiuntivo. "Prosegue la collaborazione didattica e scientifica per la formazione specialistica dei professionisti sanitari con l’Università degli studi di Padova - commenta l'assessore Tonina -. L'obiettivo è quello di dare una risposta alla carenza di professionalità specialistiche per il nostro servizio sanitario provinciale".