Venerdì, 12 Agosto 2022 - 14:23 Comunicato 2474

Per l'assessore all'istruzione le novità rendono più adeguata l'offerta a un mondo in grande cambiamento
Formazione professionale, aggiornato il programma pluriennale

Il Comitato di programmazione della IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) negli scorsi giorni si è trovato per discutere e approvare, con un voto all'unanimità, il programma pluriennale della formazione professionale che ora seguirà l’iter di approvazione della Giunta sentita la V Commissione provinciale permanente in previsione dell’avvio del nuovo anno formativo.
Le novità di questa proposta riguardano: 1. l’avvio di alcuni nuovi percorsi di operatore programmati a partire dall’anno 22/23 (ad esempio operatore della gestione delle acque e risanamento ambientale), 2. l'integrazione di due nuovi percorsi di tecnico di IV anno di cui uno diurno ed uno rivolto alla popolazione adulta (percorso serale); 3. l'attivazione di 3 nuovi percorsi di IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) nei settori della robotica, logistica e contabilità delle imprese e 4. lo sdoppiamento del percorso di AFP (Alta Formazione Professionale) di tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici e tecnico superiore dei servizi di reti.

Ma non solo, per quanto riguarda l'organizzazione e il numero di studenti il Programma, sottolinea l'assessore all'istruzione, interviene con tre innovazioni importanti, ovvero 1. La riduzione del numero massimo di studenti per classe che passa da 29 a 25 nel triennio di qualifica, un intervento significativo anche dal punto di vista dell’impegno finanziario della Giunta provinciale, ma ritenuto prioritario per consentire la personalizzazione e l’attenzione necessaria nei confronti dei ragazzi, 2.
La riduzione del numero minimo di studenti per attivare una classe che passa da 15 a 13 per i percorsi del triennio e da 12 a 10 per i percorsi del triennio unici a livello provinciale, intervento che consentirà di mantenere la capillarità sul territorio dell’offerta formativa. 3. L’attribuzione di un finanziamento aggiuntivo per la sicurezza dei laboratori in presenza di studenti BES risorse che si aggiungono alle ordinarie risorse destinate all’inclusione e che consentiranno di poter seguire i ragazzi più fragili con maggiore attenzione.

Grazie alle nuovi criteri gli Istituti di formazione professionale si troveranno a gestire classi più piccole e meno numerose con maggiori risorse destinate a migliorare la sicurezza e l’inclusione nei laboratori degli studenti con BES (risorse aggiuntive rispetto alle risorse annualmente assegnate per studenti BES).
Per promuovere la Formazione professionale tra famiglie e studenti, congiuntamente con tutta la scuola secondaria di secondo grado, sottolinea l'assessore all'istruzione, si sta programmando per l'autunno un festival dell’orientamento a Trento. Si tratta di un evento rivolto alle famiglie, agli studenti e ai docenti proprio per rappresentare tutte le opportunità di scelta dei percorsi della secondaria di secondo grado che il Trentino offre dai licei alle scuole professionali.

La Formazione professionale in Trentino e le imprese
Il Trentino è un territorio piccolo con un andamento demografico in costante calo pertanto le richieste del mercato del lavoro riguardano tutte le professioni basti pensare alla carenza di medici ed infermieri, di ingegneri, di figure tecniche specializzate in meccatronica e robotica, di personale per il settore alberghiero, per il settore edile, per il settore agricolo. Per quanto riguarda i percorsi della formazione professionale che in Trentino costituisce oltre il 22% del numero di studenti della secondaria di secondo grado il sistema offre molte opportunità. In particolare l’offerta si caratterizza per:
• articolazione dei percorsi nei tre indirizzi principali (agricoltura e ambiente, industria e artigianato, servizi)
• capillarità delle sedi sul territorio provinciale
• articolazione di una filiera lunga che consente ai giovani di conseguire partire la qualifica di operatore, proseguire con il diploma di tecnico (IV anno) aumentando le competenze professionali ma anche di guardare e acquisire ulteriori competenze generali conseguendo il diploma di stato (Capes) e orientarsi anche verso percorsi universitari oppure acquisire ulteriori competenze specialistiche attraverso i percorsi di IFTS (un anno) o di Alta formazione professionale (due anni).

Alti livelli di specializzazione

In Trentino attraverso la formazione professionale i ragazzi possono raggiungere alti livelli di specializzazione oggi molto richiesti dalle imprese. Le trasformazioni tecnologiche ed organizzative dei nuovi modelli produttivi e di business stanno modificando anche i fabbisogni di competenze e professionalità delle imprese ed è proprio per far fronte a queste richieste che dall’anno formativo 2021/2022 la Giunta ha introdotto il primo percorso di IFTS (Istruzione e formazione tecnica superiore) in Trentino. Gli IFTS sono percorsi post diploma della durata di un anno, molto specialistici, flessibili realizzati in stretta collaborazione con le imprese che rilasciano un titolo formale. La forte sinergia tra istituzioni formative ed impresa risulta vincente nel successivo placement dei ragazzi. Inoltre questi percorsi costituisco l'anello di congiunzione tra il diploma di livello secondario e l'alta formazione di livello terziario, completando la filiera della formazione professionale.



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