
Negli ultimi anni sono stati compiuti importanti passi avanti, ha osservato il presidente della Provincia, riferendosi alla formazione, per la quale si guarda all’innovazione, anche alla luce delle nuove sfide sulle fonti rinnovabili. Piazza Dante farà dunque il possibile affinché ogni vigile del fuoco possa avere la migliore formazione per essere pronto a intervenire in ogni situazione di emergenza. Quella di Cavalese è stata la prima riunione di Distretto dopo i tragici fatti della Marmolada. Il presidente ha espresso la gratitudine di tutto il Trentino ai vigili del fuoco intervenuti nelle fasi dell’emergenza e della gestione dell’area, confermando ancora una volta il proprio spirito volontaristico e la propria generosità oltre che professionalità ed una grande capacità organizzativa e gestionale.
Numerosi sono stati i temi affrontati nel corso dell’incontro. Un confronto costruttivo sui temi di attualità per il settore e per i singoli Corpi (dalle patenti di servizio agli appalti diretti per l’acquisto dei mezzi, fino alle responsabilità dei graduati), oltre che sugli aspetti più concreti per la risoluzione di questioni puntuali. È stato inoltre annunciato il completamento della dotazione degli apparecchi radio tetra a tutti i Corpi del Trentino entro l’estate, con l’obiettivo di superare le difficoltà legate alla copertura della rete. Dopo i primi test tecnici - è stato detto - ogni Distretto sarà dotato di un proprio transponder che trova impiego proprio nelle situazioni in cui la copertura è fortemente limitata.