L’assessore Tonina ha evidenziato l’importanza di raccontare il volontariato in modo autentico: “Dobbiamo mostrarlo per quello che è realmente, una scelta di passione, di impegno, di orgoglio trentino. Fiero/Fiera rappresenta un messaggio coraggioso, in un certo senso provocatorio, che ci invita a essere fieri fino in fondo delle nostre motivazioni e del nostro contributo al cambiamento, a partire dal nostro territorio”. La campagna parla il linguaggio delle nuove generazioni, attraverso strumenti digitali e contenuti social, e nei prossimi mesi svilupperà il racconto visivo dei giovani volontari nei propri contesti di impegno, oltre a collaborazioni con scuole e università per ampliare il coinvolgimento e superare stereotipi e distanze percepite.
Tonina ha ribadito il sostegno concreto della Provincia: "Il nostro non vuole essere solo un patrocinio. La Provincia vuole essere protagonista”. A questo proposito ha ricordato la delibera approvata la scorsa settimana, con il sostegno concreto alla diffusione della campagna. Un impegno che si inserisce nella cornice della nuova legge provinciale sul volontariato, recentemente approvata all’unanimità: “Un segnale importante, frutto del lavoro delle tre consigliere proponenti (appartenenti a maggioranza e opposizione) e del contributo determinante del Servizio politiche sociali guidato dalla dirigente Federica Sartori, che è stato approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale”.
L’assessore ha quindi lanciato un appello alla partecipazione: “Iniziative come questa rappresentano un invito a mettersi in gioco. Per giovani e meno giovani è un’opportunità per scoprire quanto sia ricco e significativo l’impegno nelle nostre comunità, che vivono grazie a questo passaggio di valori tra generazioni”.
La campagna è promossa da CSV Trentino e Comune di Trento, insieme al Comitato Trento Capitale, Provincia autonoma di Trento, Fondazione Caritro, Università di Trento e ITASolidale.




