Alla riunione era presente anche Ezio Facchin, Commissario straordinario di Governo per le opere di accesso al Tunnel del Brennero, che ha evidenziato come la sfida oggi sia quella del trasferimento modale, da realizzare anche attraverso un'attenta analisi dei flussi e dell'evoluzione del traffico.
Per quanto riguarda lo stato di avanzamento del corridoio del Brennero si è fatto il punto sui lavori che riguardano gli accessi a nord, fino a Monaco, e a sud, da Fortezza a Verona, e per quanto riguarda la Galleria di Base del Brennero. “Siamo molto soddisfatti per come l'attività sta proseguendo": ha aggiunto l'assessore Gilmozzi.
Durante l’incontro si è parlato anche del progetto “BrennerLec”, che è finanziato dal programma LIFE 2014-2020 per l’ambiente e il clima della Commissione Europea e che si pone l’obiettivo di creare un “corridoio a emissioni ridotte” (LEC – Lower Emissions Corridor) lungo l’asse autostradale del Brennero, tra Bolzano e Rovereto. Capofila è la società A22.
La Provincia partecipa attraverso l’Agenzia provinciale della protezione dell’ambiente che si occuperà del monitoraggio ambientale, per misurare le concentrazioni in atmosfera dei principali inquinanti al fine di quantificare l’impatto delle misure adottate sulla qualità dell’aria.