Lunedì, 23 Luglio 2012 - 02:00 Comunicato 2252

Grande spettacolo nel 3-2 finale per i partenopei allo stadio di Arco
FRA FC BAYERN MONACO E NAPOLI VINCE LA SOLIDARIETÀ

Di Insigne il gol vittoria per la squadra di Mazzarri. Oltre 3 mila spettatori nell'impianto di via Pomerio, tutto l'incasso sarà devoluto alla comunità modenese di San Felice sul Panaro e le due società verseranno altri centomila euro a testa-

Ha vinto lo sport. Certo, sul campo si è imposto il Napoli per 3-2, ma nel complesso questo pomeriggio ad Arco ha vinto lo spirito sportivo. Quello vero, che si mette in prima fila per aiutare chi è stato colpito da una tragica fatalità. Tutto esaurito allo stadio Comunale di via Pomerio, ad Arco, sulla sponda trentina del Lago di Garda, per questo splendido match amichevole fra Fc Bayern Monaco e Napoli. Bella partita in campo, ancor più bella per il nobile scopo per la quale è stata organizzata, ovvero raccogliere fondi per sostenere la ricostruzione in Emilia Romagna dopo il terremoto di due mesi fa. Non solo l'intero incasso andrà in beneficenza: come i 3.083 spettatori dello stadio di via Pomerio anche le due società hanno messo mano al portafoglio, donando 100 mila euro ciascuna.
"Dobbiamo tutti ringraziare queste due splendide società – ha detto Tiziano Mellarini, assessore provinciale all'agricoltura, foreste, turismo e promozione della Provincia di Trento – non solo perché hanno accettato di disputare questo match, ma anche per la loro volontà di impegnarsi in maniera diretta. Questa è una partita che vuole trasmettere i veri valori dello sport, questo è ciò che lo sport può fare". Applauditissimi e molto ricercati per autografi e fotografie il presidente napoletano Aurelio De Laurentiis e Karl Heinz Rummenigge del Fc Bayern Monaco. "Grazie al Trentino per aver ideato questa splendida iniziativa – ha detto l'ex colonna dell'Inter – siamo sempre ben lieti di partecipare ad eventi di questo genere, il calcio come tutto lo sport deve prima di tutto unire e questo pomeriggio di sport è un bel messaggio per tutti". "Abbiamo deciso di devolvere 100 mila euro a testa – ha aggiunto il patron del Napoli – perché ci sembrava giusto partecipare in modo attivo a questa splendida iniziativa, non solamente giocando questa partita carica di fascino. Complimenti al Trentino per averla organizzata".
Una festa perfettamente riuscita, con le due tifoserie impegnate ad incitare senza sosta i propri beniamini. Il sindaco di San Felice sul Panaro, il comune modenese che riceverà i soldi raccolti quest'oggi, Alberto Silvestri, ha voluto essere presente a questo incontro per "Dire grazie a tutti voi, questo è un gesto bellissimo che fate per la mia gente, proprio oggi ricorrono i 2 mesi esatti da quella infausta domenica. Gente che sta vivendo un momento difficile, ma che in questa occasione ha potuto vedere quanta gente davvero vuole bene alla nostra Emilia Romagna".

In avvio mister Heynckes opta per il trio Alaba, Shaqiri e Robben dietro all'unica punta Mandzukic, mentre Tymoshchuk e Luis Gustavo sono messi a protezione della difesa. Dall'altra parte del campo Mazzarri non tradisce il suo 3-5-2 con Insigne in appoggio a Vargas in attacco ed un centrocampo di qualità, con l'ex granata Dzemaili a far trio centrale con Hamsik e Inler. Le prime due mezze emozioni arrivano da altrettanti calcio d'angolo: Cannavaro prima prova la deviazione, mettendo out, e poi Mandzukic di testa manda il pallone sopra la trasversa. Al 12' la testa di Dzemaili devia una velenosa punizione di Robben, quando l'olandese accelera la retroguardia partenopea fatica. E così è proprio sugli sviluppi di una accelerazione di Robben, che il Fc Bayern Monaco passa in vantaggio. Al 16' ruba palla e si propone, ma il suo tiro è rimpallato; sugli sviluppi dell'azione la palla finisce a David Alaba, che da sinistra converge e tira verso Rosati, la selva di gambe della difesa napoletana devia la sfera spiazzando l'estremo difensore. È il gol che sblocca il risultato, ma sono ancora i bavaresi a strappare subito applausi ancora grazie al suo olandese dai piedi buoni, che con un gioco di prestigio si libera sulla destra, al limite dell'area rientra e scocca il sinistro, trovando però pronto alla presa Rosati. È la sberla che sveglia i partenopei, i quali si affidano a due conclusioni dalla media distanza prima di Vargas e poi di Insigne, fra il 20' ed il 22', ma il pallino del gioco in mano lo tengono sempre i bavaresi. Alla mezzora ci prova Alaba, con un sinistro da poco oltre il limite dell'area, l'ultimo quarto d'ora è tutto invece di marca partenopea. Prima, al 41', Vargas colpisce in pieno il palo alla destra di Starke, poi è Dzemaili che impensierisce l'estremo difensore biancorosso, che devia in angolo. Ma sugli sviluppi del corner, all'ultimo secondo di gioco, Paolo Cannavaro compie la magia: prima si aggiusta la palla e poi sciorina una rovesciata d'alta scuola infilando un pallone imparabile alle spalle di Starke. Si va così al riposo sull'1-1. Si fa male Alaba, l'autore del gol, sostituito da Emre Can, che va in mezzo con Shaqiri spostato esterno sinistro, mentre Hojbjerg rileva Rafinha all'intervallo. Mazzarri sostituisce Cannavaro ed Inler con Fernandez e Gargano ad inizio secondo tempo.

Dopo venti minuti con poche emozioni, se si escludono alcune accelerazioni individuali, il Napoli trova la via della rete del 2-1. Zuniga scende bene sulla destra, salta Contento e mette in mezzo, dove per Pandev è un gioco da ragazzi appoggiare in rete il gol del raddoppio partenopeo. Al 25' ancora l'attaccante macedone ci prova con una conclusione al volo da trenta metri. Il Napoli nella ripresa appare molto più intraprendente, grazie anche alla crescita di Zuniga sulla destra. Il Fc Bayern Monaco comunque non demorde ed il pareggio arriva al 28': Aronica compie un fallo ingenuo su Pizarro, punizione poco fuori dall'area di rigore che Shaqiri trasforma nel suo primo gol con la maglia dei bavaresi. Una splendida punizione di sinistro a foglia morta proprio sotto al sette, dove Rosati non sarebbe mai potuto arrivare. Nell'ultimo quarto d'ora sono fuochi d'artificio. Al 37' minuto arriva il 3-2 del Napoli con il suo gioiellino, l'ex Pescara Lorenzo Insigne, il più lesto a recuperare il pallone dopo una bella respinta di Starke su un tiro di Vitale. Insigne si libera bene e scarica un rasoterra che regala il nuovo vantaggio ai partenopei. I bavaresi provano un assalto finale, spingono e tengono il possesso della sfera, senza riuscire a trovare la via del pareggio. Unico brivido un colpo di testa di Van Buyten, che dà solo l'illusione ottica del gol proprio al 90'. E si finisce così con "Oi vita mia" che risuona dagli altoparlanti, mentre la truppa del Fc Bayern Monaco riprende la strada di casa, archiviando questo intenso quanto positivo ritiro sul Garda trentino.

Un ritiro in merito al quale il tecnico Jupp Heynckes, incontrando la stampa prima della partita, ha espresso un giudizio positivo. "Sono molto contento di come tutti i ragazzi hanno lavorato in questi giorni – ha detto l'allenatore alla sua seconda stagione sulla panchina bavarese – ci siamo concentrati soprattutto sulla forma fisica dei giocatori. Grazie a tutti per questi giornate". Giornate nelle quali ha svolto un intenso lavoro anche Diego Contento, tedesco di chiare origini napoletane, che questa partita la sentiva in modo particolare. "Per me giocare contro il Napoli rappresenta un'occasione speciale – ha dichiarato il terzino sinistro prima del match -. Da tre anni veniamo in ritiro in Trentino e qui abbiamo scoperto davvero un luogo ideale, sia l'albergo sia il campo sono perfetti per allenarci".

FC BAYERN MONACO – NAPOLI 2-3
FC BAYERN MONACO: Starke, Rafinha (1'st Hojberg), Van Buyten, Dante, Contento, Robben, Tymoshchuk, Luiz Gustavo, Shaqiri, Mandzukic (15'st Pizarro), Alaba (42'pt Emre Can). A disposizione: Riedmüuller, Weiser, Schmitz, Markoutz, Friesenbichler. Allenatore: Jupp Heynckes.
NAPOLI: Rosati, Campagnaro (34'st Grava), Cannavaro (1'st Fernandez), Britos (15'st Aronica), Zuniga (40'st Nowothny), Dzemaili (44'st Fornito), Inler (1'st Gargano), Hamsik (44'st Palma), Dossena (25'st Vitale), Insigne (40'st Bariti), Vargas (15'st Pandev). A disposizione: Colombo. Allenatore: Walter Mazzarri
ARBITRO: Sebastiano Petruzzo di Schio coadiuvato dagli assistenti Andrea Padovan e Fabiano Preti
RETI: 16' pt Alaba (B), 45' pt Cannavaro (N), 21' st Pandev (N), 28' st Shaqiri (B), 37' st Insigne (N)
NOTE: 33' st ammonito Dzemaili per gioco scorretto. Angoli: 4-4. Spettatori: 3.083 (ac) -