Sabato, 02 Marzo 2013 - 02:00 Comunicato 541

Provincia autonoma, dipartimento conoscenza e istruzione e Comitato Organizzatore promotori di progetti formativi con metodologie innovative ed efficaci. Un bagaglio importantissimo per i cittadini di domani
FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE ATTIVA AI MONDIALI PER CENTINAIA DI GIOVANI E BAMBINI

Non poteva non essere colta l'occasione fornita dai Mondiali per un coinvolgimento attivo di giovani e bambini. E' con queste premesse che è nata la collaborazione fra Comitato Organizzatore del Campionato del mondo di sci nordico e dipartimento conoscenza e dipartimento istruzione della Provincia autonoma. Supervisore e coordinatore di tutti i progetti, formativi e speciali, Ernesto Rigoni, docente della IULM, già direttore dell'ApT del Trentino. Uno Students' Staff composto da 52 ragazze e ragazzi del Liceo Linguistico di Trento, Liceo Ladino di Fassa e Liceo "Rosa Bianca" di Cavalese, coordinato da 6 insegnanti ha svolto un lavoro eccellente e maturato un'esperienza di grande importanza. Centinaia di altri ragazzi e bambini della scuola primaria hanno potuto approfondire, con moduli specifici e metodologia innovativa, non solo il mondo dello sport attraverso testimonial come Christian Zorzi, Giorgio Vanzetta, Antonella Cofortola e tanti altri, ma, anche, aspetti relativi all'internazionalizzazione tramite lo sport, nuove conoscenze sullo sviluppo economico delle nazioni che partecipano ai Mondiali. Hanno potuto visitare il Centro di Documentazione di Stava 1985, piuttosto che il Museo geologico di Predazzo, o il Parco di Paneveggio, il Museo "Nonno Gustavo", o la Magnifica Comunità di Fiemme. Non sono mancati gli approfondimenti che riguardano la salute e lo sport, la legalità e la responsabilità con riflessioni sul concetto di limite personale, prevenzione all'uso di sostanze e l'importanza dello sport sulla salute personale. Una metodologia di lavoro partecipativa, vale a dire alunni e conduttori dei laboratori protagonisti, insieme, per la costruzione del percorso formativo.-

Quello che si porteranno a casa gli studenti - dell'ISIT (Ufficio stampa), della Scuola infermieristica di Trento (Servizio antidoping) dell'Istituto Superiore Rosa Bianca di Cavalese e Predazzo (Accrediti, Fiemme Accessibile, Ufficio gare salto, fondo, Infopoint, speaker stadio salto, sito web, progetto scuola, progetto Nativi Digitali con ApT Fiemme, attività di Customer Satisfaction) e le Scuole Alberghiere di Tesero, de La Spezia, del Legno di Tesero, la Scuola di Ballo (sempre di Tesero - performance danzanti prima delle premiazioni in mondovisione) e il locale Istituto Geometri - sarà un importante bagaglio esperienziale che, probabilmente, inciderà anche sulle loro scelte di vita. Le ragazze e i ragazzi non compiono solo le mansioni a cui sono stati preposti con grande entusiasmo e disponibilità ma, discutono e si confrontano su quanto vivono, vedono, ascoltano. Il lungo lavoro di preparazione ha coinvolto studenti, allievi, docenti ed esperti a vario titolo che si sono organizzati già a partire dallo scorso anno e hanno investito tempo e competenze per garantire un'opportunità di formazione unica e internazionale. Un modello formativo, quello dei Mondiali, che rivoluziona l'approccio esperienziale ad un grande evento come quello dei Campionati mondiali di sci nordico, in quanto basato anche sulla simulazione e sul monitoraggio di ogni possibile situazione e, nel contempo, "fa scuola" per i Comitati Organizzativi di altri eventi sportivi internazionali (per es. Falun - Svezia, Mondiali Sci Nordico 2015). (fs)

Intervista a Ernesto Rigoni -