Venerdì, 03 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1158

Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Olivi, ha stabilito i nuovi criteri per fruire dell'agevolazione del 50% sul canone di affitto
FONDO DI ROTAZIONE IMMOBILIARE: LE NOVITA' SULLE RIDUZIONI CANONI AFFITTO

Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'industria, artigianato, commercio e cooperazione, Alessandro Olivi, ha definito le nuove modalità operative per poter usufruire della riduzione del 50% del canone di affitto pagato all'ente gestore (Cooperfidi S.c.) del fondo di rotazione immobiliare. Vengono ammesse tutte le società cooperative con priorità riconosciuta alle nuove aziende costituite da giovani. Attraverso questo Fondo, la Provincia - tramite Cooperfidi - provvede ad operazioni di acquisto, locazione ed alienazione di beni immobili, impianti e attrezzature nei confronti ed a supporto dell'attività di società cooperative, aziende agricole, consorzi di miglioramento fondiario e di bonifica.-

Mediante il Fondo di rotazione immobiliare, Cooperfidi interviene in situazioni di momentanea difficoltà delle società cooperative ed aziende agricole, acquistando in toto o in parte il loro compendio immobiliare; successivamente, l'azienda rientra nella disponibilità del bene stipulando con il nuovo proprietario (ovvero Cooperfidi) un contratto di affitto. L'operazione avviene a fronte di un piano economico e finanziario di risanamento e rilancio dell'azienda in difficoltà.
Con il provvedimento approvato oggi, la Giunta provinciale ha definito i nuovi criteri e le modalità operative per poter fruire della possibilità di sconto pari al 50% del canone di affitto pagato all'ente gestore (concessa a titolo di "de minimis").
A differenza dei precedenti criteri – che consentivano lo sconto esclusivamente alle cooperative di produzione e lavoro ed alle cooperative sociali – la riduzione del canone di affitto potrà essere riconosciuta a tutte le società cooperative ed aziende agricole in stato di momentanea difficoltà economico finanziaria, a condizione che presentino un piano di risanamento e/o sviluppo aziendale.
La domanda di agevolazione, unitamente al Piano di risanamento e/o sviluppo aziendale, deve essere presentata all'ente gestore del Fondo di rotazione immobiliare (Cooperfidi s.c.). Questi, sulla base degli ultimi due bilanci aziendali, provvederà all'istruttoria della domanda formulando e proponendo alla Giunta provinciale – che dovrà a sua volta autorizzare l'intervento – una specifica relazione economica. Sarà dato particolare rilievo alla presenza di giovani all'interno delle aziende. -