Giovedì, 20 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1833

Approvati dalla Giunta i criteri e le modalità di concessione. Nel 2012 ne hanno usufruito 6017 famiglie
FAMIGLIE NUMEROSE: ECCO GLI AIUTI PER ABBATTERE IL COSTO DELLE BOLLETTE

La Giunta provinciale ha confermato anche per il 2013, aumentandolo di 25 euro, il contributo a sostegno dei maggiori costi della bolletta energetica sostenuti dalle famiglie numerose (dal terzo figlio in poi, compreso il concepito) residenti in Trentino da almeno tre anni. Oggi, con una delibera firmata dall'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, la Giunta stessa ha provveduto ad approvare i criteri e le modalità per accedervi. Tali criteri sono validi per il 2013. Il valore del contributo è determinato dalla condizione economica e patrimoniale della famiglia nonché dai carichi familiari: il contributo massimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF risultante pari o inferiore al valore di 0,03 (225 euro all'anno per tre figli, 375 euro per quattro, 445 euro per cinque e più figli), il contributo minimo alle famiglie con un valore ICEF di 0,3529 (125 euro all'anno per tre figli, 200 euro per quattro, 235 euro per cinque e più figli). Nel 2012 hanno chiesto il contributo 6017 famiglie numerose, quasi la totalità dei casi stimati nella fase di valutazione preventiva della politica, per una spesa complessiva di 1.065.655 euro. I nuclei familiari che hanno presentato domanda hanno mediamente 3 figli per famiglia: 4862 sono i nuclei con tre figli, 250 quelli con 5 e più figli.-

Con il provvedimento di oggi, la Giunta ha altresì previsto un'estensione del contributo a favore delle domande presentate nel 2012, anche se già liquidate, per le quali non sia stato possibile correggere errori o integrare omissioni, riferiti a requisiti sussistenti all'atto di presentazione della domanda, decorsi trenta giorni dalla presentazione stessa. Per evitare tale problema sulle domande che perverranno nel corso di quest'anno tale vincolo è stato eliminato.
La domanda è presentata all'Agenzia Provinciale per l'Assistenza e la Previdenza Integrativa (Agenzia), per conto dell'intero nucleo familiare, anche avvalendosi, ai fini della presentazione telematica della domanda stessa, del supporto degli sportelli di informazione e assistenza al pubblico della Provincia, dei soggetti accreditati con la Provincia per la compilazione, aggiornamento e trasmissione delle dichiarazioni ICEF, che hanno sottoscritto apposita convenzione, e dei Patronati nel rispetto del presidio logistico integrato.
La domanda è presentata all'Agenzia secondo le modalità stabilite dalla disciplina della "domanda unica".
Il richiedente può spontaneamente rettificare eventuali errori od omissioni presenti nelle dichiarazioni contenute nella domanda; l'eventuale maggiore importo spettante è riconosciuto solo se la richiesta di modifica è presentata nel rispetto dei termini stabiliti dalla disciplina della "domanda unica".
La concessione dell'intervento avviene sulla base dell'importo calcolato e trasmesso all'Agenzia dal sistema informativo ICEF, senza necessità di acquisire preventivamente la domanda cartacea e nel rispetto dell'ordine cronologico di presentazione in via telematica. L'ordine cronologico è determinato dalla data di trasmissione della domanda allo stesso sistema informativo.
La domanda deve essere presentata nel periodo che va dal mese di luglio al mese di dicembre con riferimento ai redditi e patrimonio dell'anno precedente. Può essere presentata una sola domanda per anno di riferimento.
Competente per la concessione e l'erogazione degli interventi è l'Agenzia che è tenuta a provvedervi entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda in via telematica. Con riferimento all'erogazione dell'intervento, che avverrà in un'unica soluzione, il predetto termine è sospeso dal 15 dicembre al 15 gennaio.
-