La Cooperativa "Laboratorio Sociale" accoglie oltre 160 persone con disabilità intellettiva e relazionale e mira a sviluppare la “crescita personale” dell’individuo attraverso 11 laboratori e 3 comunità alloggio su tutto il Trentino; ogni Laboratorio è specializzato nella produzione di oggetti, o nel loro assemblaggio, e si occupa di coinvolgere gli utenti secondo le proprie capacità nelle rispettive attività lavorative. Presso il quartiere delle Albere vi è un punto vendita dove sono presentati i prodotti della Cooperativa, oggetti in ceramica, legno, stoffa, serigrafie, ecc. realizzati dalle persone con disabilità, che durante la settimana lavorano all’interno dei laboratori della provincia. Grazie agli studenti dell'Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento da poco ogni categoria ha la sua etichetta: artigianato, ceramica, cesteria, confezioni, falegnameria, occasioni speciali, legatoria e tessitura, secondo le otto tipologie individuate.
Un grazie di cuore è stato rivolto oggi dall'assessora Sara Ferrari a tutti gli attori di questo progetto, in particolare ai ragazze e alle ragazzi del Laboratorio Sociale e dell'Istituto Artigianelli che si sono impegnati in questo progetto capace di "premiare la dignità di ogni cittadino e il suo desiderio di lavoro e di partecipazione alla vita della comunità".
"In questo progetto - ha spiegato la consigliera Elenora Stenico - abbiamo voluto concentrare la nostra attenzione al fenomeno delle multi-discriminazioni di genere, ovvero a quelle donne lavoratrici che, oltre alla discriminazione di genere, potrebbero essere esposte ad altri comportamenti di esclusione dovuti a disabilità, proprio per premiare quelle capacità di autonomia operativa e di relazionalità che la lavoratrice con disabilità sa sviluppare".
I risultati sono stati davvero soprendenti, le ragazze ed alcuni ragazzi del Laboratorio Sociale hanno lavorato fianco a fianco con le studentesse e gli studenti dell'Artigianelli in un percorso di formazione che ha portato alla creazione delle "Etichette parlanti", in un contesto che ha saputo superare la visione assistenzialista. "L'Istituto Pavoniano Artigianelli - ha spiegato il direttore Erik Gadotti - è promotore ormai da cinque anni di un percorso educativo che mira a coinvolgere gli studenti in percorsi di utilità sociale. Questo progetto non è quindi uno spot, ma è inserito in un contesto preciso".
Riprese e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
