Venerdì, 08 Marzo 2013 - 02:00 Comunicato 606

Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Ugo Rossi, ha approvato le direttive per estendere il servizio
ELISOCCORSO H24 IN PROVINCIA DI TRENTO

Approvate oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, le direttive per estendere il servizio di elisoccorso anche alle ore notturne, secondo quando stabilito dall'esecutivo nella seduta "di programma" del 28 gennaio scorso. Le direttive prevedono la disponibilità del medico rianimatore h24 e sette giorni su sette, sia per i trasporti da ospedale a ospedale che per i soccorsi sul territorio, incluse le aree urbane. "L'attivazione dell'elisoccorso anche durante la notte - commenta l'assessore Ugo Rossi - ci consente di garantire il trasporto all'ospedale di Trento di una serie di patologie tempo-correlate, ovvero il cui trattamento dipende direttamente anche dai tempi di intervento, pensiamo all'infarto o all'ictus. L'attivazione di una rete di soccorsi e di trasporti veloci e con elevata professionalità - sono le sue conclusioni - è il presupposto per garantire la massima accessibilità di tutti i cittadini, anche i più periferici, ai trattamenti d'emergenza". L'estensione del servizio H24 inizierà il 1' luglio 2013.-

L'estensione del servizio di elisoccorso H24 in provincia di Trento concluderà l'imponente assetto organizzativo iniziato in provincia di Trento oltre venti anni fa quando, su standard nazionale, fu istituito il Servizio di Allarme Territoriale, più comunemente noto come Servizio 118, e attivata, nel gennaio 1993, la Centrale Operativa Provinciale 118, cuore di questo sistema.
L'istituzione di tale servizio rivoluzionò la gestione dell'emergenza sanitaria, fino ad allora assicurata dalla rete di Pronto Soccorso degli ospedali e dall'accesso diretto tramite le ambulanze del territorio e mezzi provati. La centrale operativa si fece carico dell'acquisizione immediata di tutte le richieste di emergenza sanitaria, distinguendole per la loro diversa criticità, modulandone la risposta in base ai bisogni e coinvolgendo, quando necessario, le altre organizzazioni preposte all'emergenza quali i vigili del fuoco, le forze di polizia, il soccorso alpino.
Negli anni seguenti molto fu l'impegno per acquisire e mantenere l'attuale competenza nel soccorso di base, propria di tutto il personale tecnico e volontario operante nel sistema, ormai comprensiva dell'utilizzo del defibrillatore automatico esterno. In anni più recenti fu completata la rete del soccorso avanzato H24, su tutto il territorio provinciale, con la presenza capillare di personale infermieristico esperto operante in stretto contatto con i medici della centrale operativa.
La qualità del servizio, in tutti questi anni, continua ad essere sostenuta da un elemento di straordinaria importanza: l'elisoccorso. L'arrivo tempestivo del mezzo di soccorso in un territorio alpino quale il nostro, la qualità delle cure assicurate dall'equipe specialistica di bordo, la possibilità del rapido trasporto dei pazienti più gravi agli ospedale di Trento e Rovereto, hanno consentito la miglior gestione di innumerevoli pazienti.
Tale risorsa oggi è disponibile dall'alba alle ore 21, anche nei mesi invernali, quando volare oltre il tramonto significa volare in modalità notturna, standard aeronautico di alta complessità, reso possibile anche dall'aver realizzato una rete di idonee elisuperfici .
L'estensione del servizio di elisoccorso H24 consentirà l'ininterrotto impiego dello stesso, sia negli interventi di soccorso cosiddetti primari, sia nei trasporto urgenti interospedalieri di pazienti critici. In particolare, nei soccorsi primari saranno le elisuperfici idonee al volo notturno il punto di convergenza delle ambulanze di primo intervento e dell'elicottero, per il perfezionamento del trattamento se necessario e per la rapida centralizzazione del paziente all'ospedale di Trento. Nei trasporti interospedalieri di pazienti critici, cosiddetti trasporti secondari, l'equipe specialistica di bordo assicurerà il miglior standard atteso.

Alcuni dati dell'attività di trasporto in emergenza riferita all'anno 2012:

Correlando le percentuali d'impiego diurno dell'elisoccorso alla fascia notturna - una volta che essa sarà assicurata - l'attesa si colloca nell'ordine di ulteriori 277 interventi primari e 95 trasporti secondari per anno con impiego dell'elicottero.

Alcuni dati relativi al personale sanitario di elisoccorso:

Personale impegnato nell'attività di elisoccorso
Complessivamente al Nucleo elicotteri operano 12 piloti e 13 tecnici e coadiutori di volo, impegnati non solo nell'attività di elisoccorso.
Nelle attività di elisoccorso prestano servizio in turnazioni di due al giorno, come membri di equipaggio, 13 medici anestesisti/rianimatori (il servizio è integrato con l'attività sanitaria), 16 infermieri professionali (il servizio è integrato con l'attività sanitaria), 20 tecnici di elisoccorso (Soccorso Alpino) e, durante il periodo invernale, 11 unità cinofile per ricerca in valanga.

Stima personale aggiuntivo per l'estensione del servizio H24
Attualmente 13 medici rianimatori assicurano a rotazione il servizio di elisoccorso. Tale servizio esteso alle 24 ore necessiterà di ulteriori 3 presenze. L'estensione del servizio richiederà anche l'integrazione di ulteriori 3 infermieri, 3 piloti e 3 tecnici o coadiutori di volo.

L'attività di elisoccorso è svolta con i seguenti mezzi:
2 elicotteri Agusta AW 139 marche I-TNCC e I-TNDD;
1 elicottero Dauphin AS 365 N3 marca I-TNBB come mezzo di back-up.

Elisuperfici idonee al volo notturno: attualmente attive 14 delle 17 previste (una 18esima è in fase di proposta)

Ore di volo per l'attività di elisoccorso nel 2012: 958 (di cui 724 riferite agli elicotteri Agusta)

Stima costi aggiuntivi annui per l'estensione del servizio H24
- 950.000 euro per il personale dell'Azienda provinciale per i Servizi sanitari
- 510.000 euro per il personale del Nucleo elicotteri e vigilanza aeroportuale
- 245.000 euro per spese correnti (carburanti e mantenimento licenze)
-160.000 euro per spese controllori di volo
totale: 1.865.000 euro
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