L'Ufficio comune dell'Euregio aveva incaricato qualche tempo fa gli studenti del Management Center di Innsbruck (MCI) di approntare un'iniziativa per rendere il mondo della cooperazione maggiormente attrattivo per la gioventù. Sfida prontamente raccolta: il risultato è stato presentato dagli studenti stessi e dal professor Siegfried Walch nelle Cantine Mezzacorona nel corso dell'iniziativa di ieri. In sintesi, questo il messaggio: "Le cooperative sono una risposta concreta ed efficace all'attuale crisi del mercato, e rappresentano al tempo stesso un modello per il futuro".
Per Matthias Fink, segretario generale dell'Euregio, è indispensabile rivitalizzare l'entusiasmo e l'impegno per l'idea della cooperazione. "C'è bisogno - ha detto - di tre cose per risvegliare l'interesse dei giovani per la cooperazione: più libertà, più rispetto e più collaborazione".
La mattinata di ieri è stata riservata agli studenti, in particolare alle classi ad indirizzo economico dell'intero territorio euroregionale (per il Trentino erano presenti fra l'altro classi della Fondazione Mach e dell'istituto Bertand Russel di Cles). Dopo gli interventi di Carlo Borzaga, presidente dell'Istituto Euricse di Trento, e di Siegfried Walch, la cooperativa Arianna ha proposto agli studenti giochi di ruolo elaborati ad hoc per spiegare il mondo della cooperazione e rafforzare lo spirito comune. Al centro delle attività ludiche concetti come solidarietà, senso della comunità, democrazia, responsabilità sociale e pace. Le classi erano bilingui e comprendevano studenti dei tre territori dell'Euregio.
Nel pomeriggio è stata la volta di Gianluca Salvatori, direttore generale dell'Euricse, che ha coniugato nel suo intervento i temi dell'innovazione e della cooperazione, mentre Martin Winkler, insegnante all'Istituto tecnico economico di Brunico, ha presentato alcune esperienze pratiche dell'applicazione di moduli didattici sulla tematica dei valori cooperativistici.
Immagini video in distribuzione nel pomeriggio
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