Un lavoro prezioso, insomma, quello svolto dall'Eda, che è stato illustrato al presidente Rossi, in visita alla sede amministrativa del Centro assieme alla dirigente Livia Ferrario, dalla dirigente scolastica Matilde Carolli e dalla referente del Centro di Trento, capofila della rete territoriale, Raffaella Lenzi.
L'Eda è nato alla fine degli anni Novanta con l'istituzione dei Centri Territoriali Permanenti per la Formazione e l'Istruzione in Età Adulta, dopo più di vent'anni di esperienza delle "150 ore", per realizzare in maniera compiuta quell'idea di educazione permanente che oggi si rivolge sia ad italiani, anche in età più avanzata, i quali vogliano concludere un percorso di studi a suo tempo lasciato a metà o acquisire nuove competenze (ad esempio imparare una lingua straniera o destreggiarsi con l'informatica), sia a stranieri, desiderosi ad esempio di ottenere le certificazioni linguistiche necessarie per i permessi di soggiorno. L'attività formativa spazia dalla scuola primaria alla scuola secondaria di secondo grado, fino alla formazione civica e alle attività culturali più varie. I corsi si tengono durante tutto l'arco dell'anno e con orari diversi, che tengono conto delle esigenze degli utenti. Oltre alle collaborazioni con gli enti territoriali, Eda ha attivato una convenzione con l'Università per stranieri di Siena specificamente per l'ottenimento della certificazione linguistica Cils + (con due sessioni di esami all'anno).
C'è, inoltre l'attività svolta presso la casa circondariale, che quest'anno, oltre al percorso relativo alla scuola primaria, si svilupperà lungo il doppio binario della formazione professionale e liceale.
"E' importante che le persone si mettano in gioco - ha sottolineato il presidente Rossi nell'augurare a tutti un buon inizio di percorso - ma è importante anche che la società metta loro a disposizione gli strumenti adatti. Alla fine, tutto torna indietro. Ed è la società stessa a trarne beneficio. In Trentino siamo orgogliosi di poter ancora investire risorse in questa direzione. Fra le altre sfide che voi affrontate, ve ne è una che vorrei ricordare: il miglioramento delle competenze linguistiche della popolazione adulta. La rete Eda può essere particolarmente utile in questo campo, che anche la Provincia vuole continuare a presidiare".
Informazioni in internet: http://www.rosmini.tn.it/index.php/chi-siamo
Foto a cura dell'ufficio stampa
Sulla webtv della Provincia il video del Centro Eda: www.webtv.provincia.tn.it/focus/pagina486.html
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