Il mezzo, un Airbus H145 prodotto dalla Airbus Helicopters Deutschland GmbH, è arrivato all’aeroporto di Mattarello attorno a mezzogiorno e in questi giorni sarà sottoposto all’installazione dell’equipaggiamento interno sanitario, operazione che viene eseguita da Helicopters Italia, azienda che funge da stazione di manutenzione per Airbus in Italia.
Una volta allestito, l’elicottero eseguirà dei voli prova e dei test.
Nelle prossime settimane è atteso a Trento per le stesse operazioni di installazione anche il secondo mezzo sanitario Airbus, I-PBOE.
Entrambi i mezzi saranno operativi al servizio del Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento e della comunità trentina a partire dal mese di luglio.
Continua intanto in Baviera l’addestramento del personale di volo e tecnico del Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento, che sino a fine maggio sarà impegnato nel cosiddetto type rating, una specifica formazione per ogni tipo di elicottero, che sarà effettuato non più sugli elicotteri “trentini” ma su altri veicoli simili messi a disposizione di Airbus Helicopters.
Le marche di registrazione dei nuovi elicotteri sanitari, I-CBAS e I-PBOE, ricordiamo, si riferiscono alle cime Piz Boè e Campanile Basso e sono state scelte, assieme alla livrea “dolomitica”, per rafforzare ulteriormente il legame dei due mezzi con il territorio trentino.