Giovedì, 26 Ottobre 2017 - 16:08 Comunicato 2858

Già esauriti i posti disponibili per assistere alla cerimonia
Domani Samantha Cristoforetti ad Arco riceve il premio Caproni

Nell'ambito delle iniziative per il 60° anniversario della scomparsa di Giovanni Battista «Giani» Caproni (Arco, 3 luglio 1886 - Roma, 27 ottobre 1957), la città di Arco ha istituito il premio a lui intitolato, per ricordare e onorare il proprio illustre concittadino, pioniere dell’aeronautica e uomo attento allo sviluppo e alla tutela del territorio, di grande senso civico e sensibilità sociale. Si tratta propriamente di una onorificenza al merito, la cui prima edizione è stata assegnata a Samantha Cristoforetti, notissima aviatrice e astronauta, prima donna italiana nello spazio. La cerimonia di consegna si tiene venerdì 27 ottobre nel salone delle feste del Casinò municipale. Posti su prenotazione (fino a esaurimento).


La cerimonia inizia alle 18 con l'introduzione dello storico Romano Turrini sulla figura di Gianni Caproni; quindi l'intervento di Samantha Cristoforetti sulla missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) “Futura”, e a seguire la consegna del premio da parte del sindaco. Si segnala che oggi pomeriggio sono già stati esauriti i posti (circa 280) che erano disponibili nel salone delle feste del Casinò municipale di Arco per assistere alla cerimonia. Chi ha prenotato può occupare il proprio posto (che gli sarà indicato dagli addetti) tra le 17 e le 17.45, dopo di che sarà considerato libero e assegnato a chi ne farà richiesta.

Possono essere destinatari del premio Caproni persone o organizzazioni che, con la loro attività e il loro pensiero, si siano distinte e abbiano acquisito meriti in almeno uno dei seguenti modi: per aver promosso, innovato o dato lustro all’aviazione, alla scienza aeronautica e aerospaziale; per aver contribuito a valorizzare e promuovere la figura di Gianni Caproni, cittadino arcense e pioniere dell’aeronautica; per aver apportato una significativa innovazione nella ricerca o nella produzione industriale; per aver dimostrato sensibilità e attenzione per la formazione e l’istruzione dei giovani, per lo sviluppo sociale e occupazionale quale dimostrò Gianni Caproni nel corso della sua vita; infine, per aver sostenuto il recupero di aree boschive e di grande pregio ambientale. Il premio, di natura morale, è rappresentato da un oggetto artistico che ricorda nella sua composizione sia il sentimento di ricerca pionieristica e quasi visionaria di Gianni Caproni, sia il suo legame con il territorio e l’ambiente in cui era nato e viveva.

Fonte: Ufficio Stampa Comuni di Arco e di Riva del Garda

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