
Le borse conferite dal Lions Club Trento del Concilio, prime di sei riconoscimenti in programma per i prossimi anni accademici, sono di 1.500 € ciascuna. Il bando 2022 prevedeva che fossero destinate proprio a studentesse iscritte per la prima volta a un corso di studio di I livello (laurea triennale) in ambito scientifico, come Fisica, Informatica, Ingegneria Civile, Ingegneria Informatica, delle Comunicazioni ed Elettronica, Ingegneria Industriale, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Ingegneria dei sistemi medicali per la persona, Viticoltura ed Enologia. Sono corsi di laurea dove, mediamente, all'Università di Trento la presenza delle ragazze va dal 15% al 20%, per arrivare non oltre il 25% di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica.
Studi recenti hanno segnalato come l’interesse delle giovani italiane nelle discipline STEM tenda a manifestarsi intorno agli 11 anni, per poi diminuire verso i 17, proprio quando si avvicina il momento della scelta universitaria anche per la mancanza di modelli femminili di riferimento. Ad aggravare la situazione, poi, è intervenuta la pandemia. Come ha ricordato Antonella Chiusole, è importante intervenire perché ogni rinuncia comporta una perdita di talenti per l'intera società ed impedisce alle ragazze di realizzare al meglio le proprie attitudini, di acquisire competenze molto richieste e di accedere a professioni fondamentali per il futuro sviluppo della nostra società. Anche il rettore Deflorian, ricordando che "l'asimmetria di genere negli studi scientifici non è basata su nessuna ragione razionale" ha sottolineato che "la perdita di talenti femminili è un lusso che non ci possiamo permettere, né come Paese, né come Università, né come società e ogni iniziativa che sia un riconoscimento per chi ha intrapreso questo percorso con successo, dal punto di vista simbolico è estremamente significativa".
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