Lunedì, 30 Ottobre 2023 - 15:18 Comunicato 3098

Presso la Scuola di formazione specifica in medicina generale che conta una sessantina di medici corsisti
Diplomati 18 nuovi medici di medicina generale

Sono 18 i giovani medici a cui la Provincia il 25 ottobre scorso ha rilasciato il diploma di formazione specifica in medicina generale, al termine della frequenza dell’apposito corso triennale affidato in gestione alla Fondazione Bruno Kessler (Scuola di formazione specifica in medicina generale). Dal prossimo mese, il servizio sanitario provinciale potrà dunque avvalersi del contributo di questi nuovi professionisti, 14 dei quali si sono già impegnati a lavorare nel servizio sanitario provinciale, avendo beneficiato durante il corso di una borsa di studio aggiuntiva che comporta l’obbligo lavorativo successivo al conseguimento del diploma.
[ @UfficioComunicazioneApss]

I giovani medici hanno frequentato tre anni di corso impegnativi, durante i quali è stato necessario ripensare la loro formazione, integrandola sempre più con la pratica professionale, tenuto conto che a seguito della pandemia e al fine di contribuire alla carenza di medici, la normativa degli ultimi anni ha ampliato la possibilità per i corsisti di assumere incarichi lavorativi durante la formazione.

Per questo la Scuola di formazione specifica in medicina generale, diretta dalla dottoressa Giulia Berloffa, ha avviato un programma sperimentale approvato dalla Provincia che valorizza e presidia all’interno della formazione anche l’esperienza professionale del corsista, a cui viene dato supporto e consulenza durante l’attività lavorativa tramite la figura del medico supervisore. L’obiettivo è quello di formare e seguire il medico nella crescita professionale, garantendo la sicurezza dei pazienti.

Continuano al contempo le attività formative portate avanti dalla Scuola di formazione specifica in medicina generale che conta una sessantina di medici corsisti, a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi gli iscritti del nuovo triennio di formazione 2023/2026. Sono 44 i posti banditi dalla Provincia, di cui 7 con borsa di studio finanziata nell’ambito delle iniziative PNRR. A fine mese la prova di concorso e le conseguenti iscrizioni.

(at)


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