Giovedì, 29 Maggio 2025 - 19:57 Comunicato 1479

Oggi pomeriggio presentato un percorso di valorizzazione e internazionalizzazione dell'artigianato e dell'industria di settore con l'architetto di fama internazionale Mario Botta e l'imprenditore Maurizio Riva
Design e tradizione nel futuro del legno trentino

"Il legno del Trentino tra memoria e futuro: la cultura del legno al centro", è il titolo del progetto volto alla valorizzazione e internazionalizzazione del legno trentino, proposto alle aziende artigianali e industriali del legno del territorio in un incontro che si è tenuto questo pomeriggio presso l'Associazione Artigiani Trentino.
Si tratta di un’iniziativa promossa dall’Assessorato allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca, insieme a Trentino Sviluppo e Trentino Marketing, che prevede una collaborazione tra le aziende del legno locali e alcuni progettisti di chiara fama nel settore del design, imprenditori di aziende con vocazione e riconoscimento internazionale, che porteranno le loro esperienze dai mercati italiano ed internazionale. Un percorso di dialogo tra la cultura artigianale e industriale trentina del comparto del legno con la cultura progettuale dell’industrial design.
A presentare il progetto, assieme ai curatori, il noto architetto Mario Botta, con il presidente di “Riva 1920” Maurizio Riva. Presente l'assessore provinciale all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, che in apertura ha portato i suoi saluti e quelli del vicepresidente della Giunta e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli.
Ringraziando quanti hanno preso parte all'iniziativa, Failoni ha sottolineato che "il legno rappresenta per il Trentino un elemento fondamentale della sua identità e viene utilizzato in moltissimi ambiti, che vanno dall’edilizia, all’artigianato, alla realizzazione di ambienti di arredamento sia interno che esterno, alla creazione di manufatti e alla produzione di energia. Un materiale capace di rappresentare la bellezza del nostro territorio al di fuori dei nostri confini". "Le vostre aziende sono di grande qualità - ha detto ancora l'assessore rivolgendosi agli imprenditori in sala - il Trentino ha bisogno di continuare a crescere e sono sicuro che voi saprete dare l’input per portare il nostro legno in tutto il mondo".
L'assessore Roberto Failoni alla presentazione del progetto "Il legno del Trentino tra memoria e futuro" [ Juliet Astafan_Archivio Ufficio Stampa PAT]

Il vicepresidente Spinelli ha fatto arrivare il suo plauso all'iniziativa, evidenziando che "le nostre aziende potranno fare un percorso insieme a figure di alto livello del mondo dell’architettura, del design, della moda e dell’arte, in un’ottica di collaborazione e condivisione di visioni che consentirà di valorizzare il nostro legno e di utilizzare alcuni spazi espositivi di grande rilevanza".

Failoni, anche a nome di Spinelli, ha poi espresso un'auspicio, rivolgendosi alle aziende del comparto artigianale e industriale presenti, nervo del sistema produttivo trentino: "Siamo fiduciosi che questo incontro potrà suscitare in voi interesse e ispirazioni per le vostre prossime opere e futuri progetti", ha detto. 

Il concept del progetto si deve a Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura, curatore di mostre e iniziative culturali in Italia e all’estero e consulente strategico nell’ambito del design industriale per importanti aziende italiane e straniere e a Paolo Baldessari, architetto, curatore di progetti di design con numerose aziende nel mondo dell’arredo e del complemento. Ad accompagnare i curatori del progetto nel primo incontro con le aziende trentine, come detto, Mario Botta, architetto di fama internazionale che ha eseguito anche lavori importanti sul territorio, come la progettazione del MART di Rovereto e l’ampliamento della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Trento, vincitore di una lunga serie di premi nazionali ed internazionali e Maurizio Riva, presidente e amministratore delegato di “Riva 1920” un’azienda di eccellenza nella produzione di mobili di arredo in legno massello, attenta alla tradizione, alla sostenibilità e con un occhio sempre rivolto all’innovazione.

Il percorso a cui le aziende artigianali e industriali del settore del legno potranno decidere di aderire prevede una serie di attività, tra cui un “laboratorio pragmatico di ricerca e sviluppo” in cui ci sarà un accompagnamento guidato da esperti del design, volto a sviluppare nuove tipologie di arredi in legno per l’indoor e l’outdoor e vari momenti espositivi in occasione dei quali far conoscere i prodotti di questa esperienza.
Un percorso che consentirà di apprendere nuove modalità di utilizzo di questo materiale per realizzare degli elementi di arredo di design che possano essere testimonianza della bellezza del Trentino al di fuori dei nostri confini e destinati al commercio sul mercato internazionale.

Alla presentazione del progetto hanno preso parte, tra gli altri, il presidente dell'Associazione Artigiani Trentino Andrea De Zordo, la dirigente generale del Dipartimento Sviluppo economico, ricerca e lavoro Laura Pedron, il CEO di Trentino Marketing Maurizio Rossini, il presidente di Federazione Legno Artigiani Matteo Daprà e il presidente della Sezione Legno Confindustria Albino Angeli. 

In allegato: il concept del progetto

Fotoservizio a cura dell'Ufficio Stampa

Download immagini qui

(sil.me)


Immagini