Sabato, 02 Settembre 2023 - 16:05 Comunicato 2546

Alla Sagra dei Santi Anzoi le piadine “solidali” per le popolazioni colpite dall’alluvione. Fugatti e Bisesti: “Comunità sempre pronta ad aiutare”
Da Mattarello e da tutto il Trentino si rinnova l’amicizia con l’Emilia Romagna

Per Mattarello di Trento e Conselice (Ravenna), l’amicizia ha il sapore genuino della piadina. In occasione della tradizionale sagra dei Santi Anzoi, oggi a mezzogiorno il piatto della tradizione romagnola è stato protagonista del pranzo solidale servito al bancone di piazzale Ergolding. “Un’iniziativa che nasce dal cuore di una comunità unita e sempre pronta ad aiutare” ha osservato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti presente assieme all’assessore provinciale ad istruzione, università e cultura Mirko Bisesti. Sotto il tendone di piazzale Ergolding, i vertici della Provincia hanno incontrato, fra gli altri, il comandante dei Vigili del fuoco volontari di Mattarello Manuel Ferrari, che è tra i protagonisti di questo nuovo legame, oltre a tanti altri volontari che lo scorso maggio erano intervenuti in Emilia Romagna in seguito all’alluvione e alla delegazione giunta dal Comune di Conselice e dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
A servire piadine e cappelletti al ragù sono state le volontarie dell’associazione Bianconiglio di Conselice: il ricavato sarà impiegato per le iniziative sociali promosse sul territorio che porta ancora le ferite dell’esondazione.

“Da eventi calamitosi come quello che ha visto impegnate decine di operatori del nostro sistema di Protezione civile, è nata un’amicizia che i Vigili del fuoco volontari hanno voluto coltivare dimostrando come la solidarietà e la capacità di mettersi a disposizione di chi ha bisogno fa parte del Dna della comunità trentina” sono state le parole del presidente Fugatti. “Un bel messaggio da parte del Trentino - ha aggiunto - che è sempre in prima linea, come nei tempi più recenti ha fatto in Friuli assieme ai colleghi altoatesini, e si conferma terra di grande volontariato, come dimostra l’attività nei momenti ordinari e straordinari dei nostri pompieri”.

L’assessore Bisesti ha sottolineato il legame con si rafforza nel segno della solidarietà: “Sono certo che l’Emilia Romagna, uno dei territori colpiti da queste grandi calamità naturali che purtroppo oggi si manifestano con maggiore frequenza, saprà ripartire con maggiore forza e fiducia. L’iniziativa di Mattarello dimostra ancora una volta l’attenzione del Trentino per chi si trova in difficoltà. Ringrazio quindi sia tutti coloro che hanno reso possibile questo momento sia i vigili del fuoco volontari trentini, che ci sono sempre e che proprio lì nelle comunità colpite hanno portato la nostra bandiera, con il lavoro, la fatica e soprattutto il cuore”.

All’appuntamento sono intervenuti anche il sindaco di Trento Franco Ianeselli, l’assessore comunale Roberto Stanchina, la deputata Sara Ferrari nonché i rappresentanti della Federazione dei Vigili del fuoco volontari e dei Corpi che avevano operato in aiuto della popolazione: Avio, Rovereto, Cavalese, Molina e Castello di Fiemme, mentre i volontari fassani hanno inviato il loro saluto. Particolarmente significativo, durante gli interventi, il momento della lettura dei messaggi dei bambini e delle famiglie soccorsi dai pompieri trentini.

Il pranzo solidale dedicato alla Romagna è nato dalla proposta lanciata dai pompieri, subito accolta dal Copag, il Comitato permanente che raggruppa gruppi e associazioni di Mattarello guidato dal presidente Alfredo Ciech. L’incontro tra trentini e romagnoli è stato anche l’occasione per ricordare le giornate di grande lavoro: “Siamo partiti in fretta e furia con un fuoristrada e un gommone per soccorrere le persone bloccate nelle loro abitazioni: non dimenticheremo mai i loro volti” ha commentato il comandante Ferrari.

La presenza a Mattarello è stata anche l’occasione per l’assessore Bisesti di ricordare la mostra, nell’ambito della Sagra dei Santi Anzoi, dedicata alle botteghe storiche dell’abitato, visitabile presso la sala polifunzionale: “Un’esposizione importante, sul commercio storico a Mattarello e i cambiamenti sociali successivi avvenuti in una comunità viva, che rinnova i suoi legami anche con attività che parlano alle nuove generazioni”.

Interviste, immagini e service a cura dell’Ufficio stampa

Per scaricare i video > https://b-url.it/dhBVY

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