Venerdì, 29 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1949

La Giunta approva un intervento per sostenere i consumi ed uno per ridurre l'impatto delle tariffe sui nuclei con almeno tre figli
DUE INTERVENTI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE

La Giunta provinciale ha approvato ieri due misure importanti a sostegno delle famiglie trentine, che sono in difficoltà a causa della crisi. Le deliberazioni sono state proposte dall'assessore alla salute e politiche sociali, Ugo Rossi. "Abbiamo voluto dare - spiega l'assessore - un segnale concreto ai nuclei familiari trentini in questo periodo difficile e allo stesso tempo semplificare la vita al cittadino, introducendo la domanda unica. Con la compilazione di uno stesso modulo sarà d'ora in avanti possibile accedere, oltre che a questi due interventi, anche ad altre misure quali l'assegno regionale al nucleo familiare e alle politiche sul diritto allo studio, ovvero servizio mensa, trasporto studenti, servizio prolungamento dell'orario".-

Istruzioni per l'uso: la domanda unica per semplificare la vita al cittadino

I due interventi approvati ieri dalla Giunta provinciale consistono in:
un contributo 'una tantum' anticrisi a sostegno dei consumi di tutte le famiglie ma anche ai singoli compreso fra un minimo di 150 euro e un massimo di 1000 euro.
un intervento finanziario per le famiglie numerose con almeno tre figli che intende ridurre i costi connessi agli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici.

Le domande potranno essere presentate ai C.a.f. accreditati per l'ICEF, agli sportelli periferici della Provincia, all'Agenzia provinciale per la Previdenza integrativa a partire dal 1' luglio al 31 dicembre 2012 nell'ambito della procedura cosiddetta "domanda unica".
Oltre a questi due interventi con la domanda unica si potranno chiedere anche altri interventi quali:
l'assegno regionale al nucleo familiare.
gli interventi per il diritto allo studio (ovvero servizio mensa, trasporto studenti, servizio prolungamento dell'orario).

Gli interventi saranno erogati dall'APAPI - Agenzia provinciale per l'Assistenza e la Previdenza Integrativa.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.trentinosociale.it e www.trentinofamiglia.it

ISTRUZIONI

CONTRIBUTO 'UNA TANTUM'
La Giunta provinciale, con la delibera approvata su proposta dell'assessore Ugo Rossi, ha messo a disposizione delle famiglie trentine 15 milioni di euro 'una tantum'. Si calcola che il provvedimento possa interessare 26.500 nuclei familiari. Sono previste tre quote di sostegno. La prima legata al contrasto delle dinamiche di aumento dei prezzi, va da un minimo di 150 euro ad un massimo di 738 euro a seconda della situazione redittuale e patrimoniale della famiglia. Una seconda voce legata all'impatto delle politiche fiscali nazionali, fino ad un massimo di 350 euro, verrà graduata a seconda della proprietà di prima casa di abitazione e dunque è rivolta a chi è tenuto al pagamento dell'Imu (chi non ha casa in proprietà ed è quindi soggetto passivo di imposta, ad esempio è in affitto, non può richiedere la quota Imu). Infine un sostegno "nascita figli": prevede una quota fissa di 200 euro in caso di nascita di un figlio e di 300 euro per la nascita di più di un figlio nell'anno precedente alla domanda. L'importo massimo complessivo erogabile per una famiglia non potrà comunque superare i 1000 euro.

Requisiti:
­ residenza in provincia di Trento da almeno tre anni;
- valutazione della condizione economica del nucleo familiare Icef non superiore a 0,24
­ sono esclusi i nuclei familiari in possesso dei requisiti per l'accesso al reddito di garanzia.

Termine:
- dal 1' luglio 2012 al 31 dicembre 2012.

Dove si presenta:
- Sportelli Caf (in caso di "domanda unica")
- APAPI
- sportelli periferici della Provincia
- patronati (solo per coloro che beneficiano unicamente di questo intervento)

Modulistica:
- "domanda unica" opportunamente integrata;
- specifico modulo per coloro che intendono accedere solo a questo intervento.

Competente della concessione ed erogazione dell'intervento:
- APAPI- Agenzia provinciale per l'Assistenza e la Previdenza Integrativa

Tempi del procedimento per la concessione ed erogazione dell'intervento:
- entro 30 giorni dalla presentazione della domanda l'APAPI deve provvedere alla concessione e all'erogazione dell'intervento.

CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE NUMEROSE PER RIDURRE GLI ONERI TARIFFARI
La seconda delibera approvata dalla Giunta provinciale, prevede un intervento finanziario in favore delle famiglie numerose, residenti in provincia di Trento da almeno tre anni, per ridurre i costi connessi agli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici. Il provvedimento era stato stabilito in via sperimentale nel corso del 2011 ed erano pervenute 6.009 domande. I nuclei familiari che hanno presentato domanda nel corso del 2011 hanno mediamente 3,28 figli per famiglia: 4.692 sono i nuclei con tre figli e i rimanenti con quattro e più figli. L'importo di spesa a copertura di queste domande è stato nel 2011 di 1.126.000 euro. Per il 2012 si è stabilito di procedere con le stesse modalità, il costo stimato è di 1.100.000 euro.

Requisiti:
­ residenza in provincia di Trento da almeno tre anni;
- tre o più figli;
- valutazione della condizione economica del nucleo familiare Icef da 0,3529 (si riceve il contributo minimo) a 0,03 (si riceve il contributo massimo)
­ sono esclusi i nuclei familiari in possesso dei requisiti per l'accesso al reddito di garanzia

Termine:
- dal 1' luglio 2012 al 31 dicembre 2012.

Dove si presenta:
- Sportelli Caf
- APAPI
- sportelli periferici della Provincia

Modulistica:
- "domanda unica".

Valore del contributo:
- Minimo 100 euro - Massimo 200 euro all'anno per la famiglia con tre figli;
- Minimo 175 euro – Massimo 350 euro all'anno per la famiglia con quattro figli;
- Minimo 210 euro – Massimo 420 euro all'anno per la famiglia con cinque o più figli.

Competente della concessione ed erogazione dell'intervento:
- APAPI- Agenzia provinciale per l'Assistenza e la Previdenza Integrativa

Tempi del procedimento per la concessione ed erogazione dell'intervento:
- entro 90 giorni dalla presentazione della domanda l'APAPI deve provvedere alla concessione e all'erogazione dell'intervento.
(at) -