Nella stessa occasione sarà anche consegnato il premio, consistente in una coppia di abbonamenti FULL EVENT per seguire l'evento, al vincitore del concorso interno ai dipendenti di Trentino Trasporti e Trentino Trasporti Esercizio riguardante uno slogan da apporre sui veicoli. Il motto vincente è: "Un moto di energia per un viaggio in armonia" del dipendente Gianpaolo Celva.
Sempre sabato l'assessore Pacher si recherà a Penia dove, alle 12.30 visiterà la nuova autorimessa di Trentino trasporti S.p.A., ormai completata e che verrà immessa messa in servizio per la stagione
Con riferimento all'aspetto più generale del servizio gestito da Trentino Trasporti esercizio S.p.A su gomma, l'Assessorato ai trasporti coglie l'occasione dell'annuncio dei nuovi bus per fare il quadro complessivo dei mezzi impiegati nel servizio extraurbano ed urbano.
Con riguardo all'età media del parco circolante a fine 2011 l'età media degli automezzi impiegati risultava pari a 8,89 anni nel trasporto extraurbano (diminuita rispetto all'età media di 10,17 nell'anno 2010) e a 8,97 anni nel trasporto urbano (lievemente incrementata rispetto all'età media di 8,93 nell'anno 2010) e l'età media 2013 (alla luce dei nuovi 21 autobus consegnati nei giorni scorsi sarà ancora inferiore ai 10 anni, senza più bus euro 0 nel parco circolante).
L'età media delle vetture incide sulla produttività dei mezzi misurata dalla percorrenza media annua per vettura. Mezzi relativamente più vetusti richiedono maggiore manutenzione e quindi un numero di giornate di fermo in officina elevato con conseguente apertura turno di veicoli di riserva.
La generalità dei mezzi di Trentino Trasporti arrivano al compimento dell'età di usura (la vetustà discende non solo dal chilometraggio) con un chilometraggio spesso lontano da quello ottimale secondo la manualistica (40.000 km per 10 anni di impiego), ma questo in ragione del particolare contesto geografico e sociale in cui si opera. La produttività dei veicoli, infatti, dipende non solo dall'età dei mezzi impiegati ma anche dal numero di cosiddetti "bis alla linea" (impiego di mezzi plurimi per la stessa corsa in ragione del numero di utenti elevato), dal modello di esercizio (che ad esempio preveda l'impiego di più o meno mezzi nelle ore di punta), dall'orografia e impatti conseguenti sull'usura della carrozzeria (l'impiego di sale antineve sulle strade ha effetti corrosivi sulle scocche dei bus).
Da rilevazioni MITT (il sistema di bigliettazione elettronica e monitoraggio mezzi introdotto su tutto il territorio provinciale) del 13 ottobre 2008 emergeva che su 335 bus (su cui è stato aperto un turno), più 10 autobus per trasporti scolastici, il chilometraggio complessivo si attestava ad una media di circa 130 km/giorno di percorrenza; i 130 mezzi urbani, segnalavano per la medesima giornata una media di circa 160 km/giorno di percorrenza.
Questi numeri evidenziano che la percorrenza giornaliera richiede più autobus rispetto ad altre realtà, e conseguentemente più personale di guida a parità di percorrenze.
"I 233 bus urbani" ricorda l'assessore Alberto Pacher "sono impiegati nei servizi dei comuni di Trento, Rovereto, Pergine Valsugana (attivato nel 2008) e dell'area dell'Alto Garda (considerato urbano a partire dal 2008) erogati fino al 2008 da Trentino Trasporti S.p.A e a decorrere dal 1 gennaio 2009 da Trentino Trasporti Esercizio S.p.A., società partecipata da Provincia ed enti locali. Nell'ambito del trasporto urbano sono altresì ricompresi i trasporti a carattere turistico realizzati nei diversi comuni trentini. Al finanziamento del trasporto urbano provvedono gli enti locali competenti utilizzando i trasferimenti a tal fine disposti sulla finanza locale e risorse aggiuntive proprie. I dati rilevati nel periodo 2005-2011 mostrano un aumento del numero di passeggeri. Nello stesso periodo, l'incremento del numero di passeggeri è stato del 30% e mediamente del 4,5% annuo, nello stesso periodo si è registrata una sostanziale invarianza del numero di chilometri finanziati. Il rapporto tra passeggeri e km oscilla tra 3,1 e 4. I 464 bus extraurbani sono impiegati nel trasporto extraurbano, per il quale si evidenzia un aumento dei chilometri (pari nel periodo 2005-2011 a 1,8%) e un incremento del numero di passeggeri (prossimo al 12% sull'intero periodo): ciò che ancora più è indicativo è il fatto che l'ammontare degli incassi dei primi mesi del 2012 risulta superiore al corrispondente mese di ciascuno dei due anni precedenti (nel servizio extraurbano + 258.000 euro rispetto al 2011), segno evidente che, a parità di servizi offerti, si è registrato un maggior utilizzo delle corse".
In allegato il documento pdf con i dati aggiornati sui Servizi urbani e sul Servizio extraurbano su gomma -
