Martedì, 12 Marzo 2013 - 02:00 Comunicato 651

A Baselga di Pine', Centro Congressi, si sono riuniti tutti gli attori di Universiade Trentino: fra nove mesi il nostro territorio accoglierà migliaia di studenti universitari provenienti da tutto il mondo
DALMASO, "IL TRENTINO HA LE CARTE IN REGOLA PER VINCERE QUESTA SFIDA-OPPORTUNITA'"

A Baselga di Pinè, oggi, si sono riuniti tutti gli attori del grande evento sportivo internazionale che dall'11 al 21 dicembre prossimo accoglierà in Trentino migliaia di studenti universitari per disputare le competizioni sportive invernali in 13 differenti discipline, ospitate in 11 siti di gara, 93 le medaglie da assegnare. Coinvolti oltre mille volontari, 50 le nazioni ospitate. L'assessore all'istruzione e allo sport Marta Dalmaso ha voluto "condividere con voi le ragioni che ci hanno indotto ad accettare questa sfida. Ci siamo ritrovati ad avere un'altra opportunità e abbiamo voluto accettare questa sfida perchè ritenevamo di avere le carte per poterlo fare". Il presidente Sergio Anesi ha portato il suo saluto a tutto lo staff, mettendo in evidenza non solo il grande lavoro di squadra ma anche la "forte ricaduta di immagine e di marketing sul Trentino, di occupazione di economia". Quindi si è passati ad una presentazione dettagliata di tutti gli attori del più grande evento sportivo multidisciplinare dopo i Giochi Olimpici. Evento organizzato per la prima volta in Trentino, coinvolge i territori di: Pozza di Fassa e Passo San Pellegrino (sci alpino), Lago di Tesero e Predazzo (sci da fondo, biathlon, combinata nordica, salto), Monte Bondone (sci freestyle, snowboard), Pergine Valsugana, Alba di Canazei e Cavalese (hockey), Baselga di Pinè (pattinaggio di velocità e curling), Trento (pattinaggio short track e pattinaggio artistico e pattinaggio sincronizzato). Tutti i siti avranno una diretta tv. I capi area hanno illustrato gli ambiti di propria competenza presentando all'assemblea i collaboratori che lavorano alla buona riuscita dell'evento. Il segretario generale di Universiade, Filippo Bazzanella, ha condotto l'incontro mettendo l'accento soprattutto sull'importanza di fare squadra con i diversi attori dell'intero territorio auspicando che poi "questa eredità sia un elemento prezioso per il Trentino". Dopo la presentazione di tutti gli ambiti di lavoro Alessandro Garofalo ha invitato tutti a rompere i paradigmi, mettendo in discussione gli schemi vecchi, cercando nel problema da risolvere grandezze inversamente proporzionali lavorando in gruppo per far scaturire idee innovative su otto argomenti di lavoro: gestione dei trasporti (problemi e soluzioni), allestire i siti per l'immagine dei territori, massima efficacia della tecnologia, volontari (come coinvolgerli ottenendo il massimo), eventi collaterali e piattaforma sociale (superare criticità), comunicazione interna fra i vari settori coinvolti (problemi e soluzioni), mondo impresa (quali e come coinvolgerle e contattarle), sport e area venue (come gestire gli impianti sportivi per identificare strategie finalizzate a risultati efficaci).-

"Il nostro è un territorio che ha un tessuto sociale forte e coeso, che sa reggere le sfide come quelle rappresentate da questo evento internazionale. Oggi ho voluto essere qui con voi per ringraziarvi tutti del lavoro che state facendo e di quello che avete davanti. Ringrazio il Vice Questore di Trento e la Capo di Gabinetto per la loro presenza attenta. La loro è un'importante supervisione. Ringrazio il presidente Sergio Anesi e tutto il comitato che sa lavorare 'pancia a terra', come si dice e che sta lavorando in maniera dignitosa e impeccabile. Grande soddisfazione per l'adesione convinta di tutta questa squadra e per la vostra risposta e il vostro impegno. I vostri sforzi sono edificanti - ha continuato l'assessore Dalmaso - siete un gruppone che si rimbocca le maniche e lavora per far fare una bella figura al Trentino. Tutto ciò richiede tanta fatica ed è con sentimento di gratitudine che sono venuta ad augurarvi buon lavoro. Colgo l'occasione per ringraziare tutti i miei collaboratori dell'Ufficio sport. Stiamo facendo tutti la nostra parte e vi ringrazio"
Il presidente Sergio Anesi ha iniziato il suo saluto definendo l'evento "una stupenda ragionata scommessa" e giocando sulla parola "Universiadi" (Una novità interessante voluta entusiasticamente -per- rilanciare sport italiano accademico -in- dimensione internazionale). Il presidente ha fatto lo spelling anche della parola Trentino (Tanta responsabilità, entusiasmo, nonché tenacia, impegno notevole organizzato). Dal presidente Anesi ai capi area a Filippo Bazzanella che ha condotto tutto l'incontro-sessione di lavoro, hanno particolarmente insistito sull'importanza del lavorare in squadra e di continuare a fare rete sul territorio. "Il primo vincitore - ha detto Sergio Anesi - vogliamo che sia il Trentino. Sia a livello individuale che dei territori, è fondamentale garantire impegno con entusiasmo dobbiamo essere disponibili, flessibili perchè vogliamo sapere emozionare e abbiamo una componente fondamentale: quella umana. E' una sfida con un tempo ridotto e con un budget ridotto. Ci sono grandi criticità e ci sono molte più opportunità". Il presidente ha citato anche i primi risultati ottenuti dalla squadra Universiade fra cui la sede a Trento (nei pressi del Parco di Piazza Dante, sede, per tanti anni dell'Azienda per il Turismo di Trento), un front office-accoglienza molto importante. Il presidente Anesi ha poi voluto condividere con i presenti la soddisfazione per il riconoscimento del CONI che lo ha eletto nel Consiglio d'amministrazione (sport invernali) "vi ringrazio perchè ho alle spalle il Trentino per rappresentare lo sport e lo sport trentino in particolare".
Dopo è iniziato il lavoro per gruppi al fine di trovare idee innovative per la soluzione di problemi e criticità. (fs)
Info: www.universiadetrentino.org
Per i volontari: volunteers@universiadetrentino.org
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