Giovedì, 16 Febbraio 2012 - 02:00 Comunicato 382

Eliminazione dei rallentamenti per una maggiore puntualità
DAL 24 FEBBRAIO AL 3 MARZO LAVORI SULLA LINEA FERROVIARIA DELLA VALSUGANA

Dal 24 febbraio al 3 marzo verranno effettuati alcuni lavori sulla linea della Valsugana, per eliminare rallentamenti lungo la tratta Levico-Perginee mettere in sicurezza la parete rocciosa nel tratto Trento-Pergine. I lavori rappresentano l'avvio di una serie di azioni migliorative della ferrovia, che dal gennaio 2014 sarà gestita attraverso Trentino trasporti esercizio. Alcune corse, durante il periodo in questione, saranno effettuate con bus.-

Per consentire di terminare i lavori, programmati da Rete Ferroviaria Italiana, finalizzati alla messa in sicurezza della parete rocciosa fra Trento e Pergine nonché per necessari lavori di risanamento dei binari fra Levico e Pergine, che allo stato attuale determinano un obbligo di rallentamento ed incidono sulla puntualità dei treni, la linea ferroviaria della Valsugana vedrà alcune corse effettuate con bus in sostituzione del treno:

- bus sostitutivo fra Borgo Valsugana Est e Pergine nei giorni 24 – 27 – 28 – 29 febbraio, 1 – 2 marzo 2012 dalle ore 09.00 alle ore 13.30 e giorno 3 marzo dalle ore 09.00 alle ore 16.00;
- bus sostitutivo fra Borgo Valsugana Est e Trento nei giorni 25 e 26 Febbraio 2012 dalle ore 09.00 alle ore 16.00.

Tutte le corse, e tratte di corsa effettuate con bus sostitutivo, garantiranno la coincidenza con i treni nelle stazioni delimitanti l'interruzione stessa.
L'assessore provinciale ai trasporti Alberto Pacher, ottenute le rassicurazioni dallo staff di Trenitalia che verrà riservata la massima attenzione nel garantire che non ci siano disagi per gli utenti, ha voluto rimarcare che questi lavori saranno nel segno di un concreto avvio di una serie di azioni migliorative della ferrovia che dal gennaio 2014 sarà gestita attraverso Trentino trasporti esercizio: "Il binario, l'infrastruttura, sono e resteranno di Rfi, del gruppo Fs, che garantisce e garantirà l'agibilita` ed il transito in sicurezza dei convogli su una linea che ha valenza naturalmente sovraprovinciale, ma come Provincia autonoma di Trento faremo la nostra parte per fare in modo che, oltre alla conservazione dell'esistente, si vada verso un potenziamento/miglioramento dell'infrastruttura stessa, come abbiamo fatto negli anni scorsi finanziando la creazione di nuove fermate - una per tutte al Santa Chiara - ed altri interventi rilevanti come quello del centro intermodale di Pergine". -