
Come dimenticare l’emergenza che ci ha costretti tutti in casa, ha aggiunto l’assessore, il primo contagio in Trentino, la prima vittima e l’appello forte a rimanere a casa. Sono stati giorni molto difficili, ha sottolineato l’assessore, ma in cui si è vista anche la solidarietà della comunità trentina, il lavoro importante di chi doveva garantire i servizi indispensabili o proteggere il territorio. “Da ricordare in particolare – ha detto ancora Spinelli – l’impegno dei sanitari, in prima linea per garantire i servizi e le cure primarie”.
All’emergenza sanitaria, ha precisato l’assessore, si sono aggiunte le difficoltà sul piano economico, sociale, scolastico. La fase di emergenza, ha aggiunto, è stata superata grazie al fondamentale aiuto dei vaccini, che ci hanno consentito di uscire dalla fase più critica. “Ma il Covid non è sconfitto – ha concluso – i dati ce lo ricordano”.