Costituita il 14 maggio presso il Museo di San Michele, la Sezione trentina dell’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici ha nominato come proprio coordinatore provinciale la dottoressa Antonella Mott, vicedirettrice del Museo, che segue da più di vent’anni le realtà territoriali della rete etnografica trentina. Presenti all’atto di costituzione della Sezione, gli stati maggiori dell’AIAMS e una nutrita rappresentanza di operatori trentini direttamente impegnati sul territorio, nello specifico contesto delle antiche “macchine ad acqua”.
Lanciate nella sua forma attuale in Francia dal 2007 e attuate in Italia a cura dell’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS) a partire dal 2012, le Giornate Europee dei Mulini, quest’anno 21 e 22 maggio, intendono promuovere e valorizzare gli opifici idraulici (mulini, segherie, fucine, follatoi, ecc.) e le attività produttive che si svolgevano un tempo, ma che in alcuni casi sono praticate ancora oggi. Proprietari e gestori aprono dunque le porte di luoghi di lavoro posti lungo i corsi d’acqua pronti ad accogliere il pubblico interessato al funzionamento delle ruote idrauliche e ai racconti legati alla vita quotidiana di mugnai, segantini e fabbri. Insieme alla storia della tecnologia e delle professioni artigiane vengono affrontate problematiche relative alla salvaguardia di edifici con valenza storica e architettonica, al turismo educativo e alla valorizzazione di siti ambientali di pregio.
Il tema scelto per l’edizione 2016 dell’evento è la molitura del mais. A seguito delle sollecitazioni emerse in occasione di Expo Milano 2015, particolare attenzione viene data all’attività molitoria capace di trasformare i prodotti di un’agricoltura biologica in farine utilizzate per un’alimentazione sana.
Nel Trentino, le Giornate Europee dei Mulini sono promosse con la collaborazione del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina e di Etnografia Trentina in Rete.
L'iniziativa rientra all'interno delle proposte per la Giornata Internazionale dei Musei 2016.
Gli opifici che aderiscono sono:
• Mulino Bertagnolli o Gió a l’aca, Fondo
Aperto sabato 21 e domenica 22 maggio
Orario: 10.00 - 12.00 | 14.30 - 17.30
info: cooperativa Smeraldo 0463 850000
smeraldo@fondo.it
• Mulino Ruatti, località Pracorno, val di Rabbi
Aperto sabato 21 maggio
Orario: 14.30 - 18.30
info: 339 8665415
info@molinoruatti.it
• Fucina, località Fosinace, Dimaro
Aperto domenica 22 maggio
Orario: 10.00 - 12.00 | 14.00 - 18.00
info: 339 2338734
• Mulino Angeli. Casa degli spaventapasseri, Marter, Roncegno Terme
Aperto sabato 21 e domenica 22 maggio
Orario: 10.00 - 12.00 | 14.30 - 17.30
info: Mulino 348 6505259
Biblioteca di Roncegno 0461 764387
roncegno@biblio.infotn.it
www.lacasadeglispaventapasseri.net
• Fucina Zanghellini, via dei Mulini, 35 – Agnedo
Aperto sabato 21 maggio
Orario: 10.00 - 12.00 | 14.00 - 16.00
Aperto domenica 22 maggio
Orario: 10.00 - 12.00 | 16.00 - 18.00
info: 340 7759431
• Segheria e Fucina, Sentiero dei vecchi mestieri, Grumes
Aperto sabato 21 maggio
Orario: 10.00 - 12.00
info: 327 1631773
www.lostellodigrumes.it/sentiero-dei-vecchi-mestieri.html
• Segheria di Terragnolo, località Sega di Terragnolo
Aperto sabato 21 e domenica 22 maggio
Orario: 14.00 - 18.00
info: 347 1812850
segreteria@comune.terragnolo.tn.it
• Mulino di Arlanch, Arlanch, Vallarsa
Aperto sabato 21 e domenica 22 maggio
Orario: 9.00 - 12.00 | 15.30 - 19.00
info: Centro Studi Museo Etnografico Vallarsa 0464 860016
centrostudivallarsa@inwind.it
• Mulino Zeni, località Sorne, Brentonico
Aperto sabato 21 e domenica 22 maggio
Orario: 9.00 - 12.00 | 14.00 - 18.00
info: 0464 395905; 338 5768983
mulinozeni@alice.it