La cerimonia ha rappresentato un'importante occasione per ribadire il valore del Corpo forestale trentino come custode di un territorio orograficamente complesso e fragile. L’assessore con delega alla difesa idrogeologica Giulia Zanotelli ha evidenziato l'importanza di una gestione preventiva e collaborativa. “Il rischio zero non esiste, ma è forte l'impegno sul territorio con decine di interventi inseriti in un apposito Piano, che guarda proprio alla mitigazione del rischio - ha ricordato -. Il nostro compito è anche quello di lavorare in sinergia sul fonte della prevenzione, con le altre strutture operative della Protezione civile e gli amministratori locali”. Zanotelli ha dunque ricordato l'impegno che continua a caratterizzare il lavoro sul territorio a seguito dell’emergenza Vaia, sottolineando che il Trentino non è un territorio fermo, ma che è necessario lavorare costantemente per una gestione del rischio efficace.
Il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini ha indicato gli operatori come “sentinelle del nostro paesaggio, sempre pronte a tutelarlo e a farne un patrimonio fruibile e sicuro per tutti. La gestione dei grandi carnivori rappresenta una sfida complessa, che non è facile da gestire, ma voi, con grande competenza, riuscite a rispondere alle aspettative della comunità trentina in modo eccellente”.
Il capo del Corpo forestale e direttore generale della Provincia Raffaele De Col, ha dunque lanciato un messaggio di orgoglio e speranza per il futuro: “Indossare questa divisa - ha detto - è un onore e una grande responsabilità, perché rappresenta l'autonomia del Trentino. Essere presenti sul territorio significa essere di supporto nella gestione delle norme e nel rispetto delle regole. Un impegno che ci vede coinvolti anche nella delicata gestione dei grandi carnivori, una sfida che abbiamo affrontato con determinazione e che continueremo a seguire con impegno anche nel 2025”. De Col ha poi ribadito l'importanza di di mantenere alta l’attenzione per la sicurezza e la tutela del territorio.
Infine, il vice capo del Corpo forestale e dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait, ha posto l'accento sulla centralità della presenza sul territorio degli operatori. “A seguito dell’assunzione di questo incarico, ho avuto modo di apprezzare il vostro essere sempre sul campo, per informare le persone e rispondere ai loro bisogni in modo tempestivo ed efficiente”.
Scarica il service video > https://shorturl.at/8vNVW
(pt - a.bg)