
Apran e organizzazioni sindacali hanno stipulato una ipotesi di accordo stralcio (solo parte economica) e una intesa contrattuale che si può riassumere in questo modo:
riconoscimenti già finanziati sul bilancio provinciale:
a) incremento degli stipendi di circa il 5% a partire dall’1 gennaio 2022;
b) ulteriore incremento degli stipendi dal mese di luglio 2022 (+0,5%);
riconoscimenti per i quali la Giunta provinciale ha assunto l’impegno ad un finanziamento nella manovra finanziaria di assestamento del bilancio 2022:
c) emolumenti arretrati una tantum per il triennio 2019/2021;
d) attribuzione di una ulteriore fascia economica a partire dall’1 gennaio 2022 a tutto il personale degli enti pubblici con almeno cinque anni di anzianità;
e) riconoscimento al personale infermieristico e socio/sanitario delle APSP-RSA, di cui riferiamo in un comunicato a parte .
f) attribuzione di una indennità una tantum per il periodo 2019-2021 al personale di assistenza generica e al personale infermieristico a chiusura di pendenze negoziali riguardanti il passato.
Per il Comparto scuola (personale ATA e insegnanti scuola infanzia e formazione professionale) la trattativa è da considerare positivamente conclusa, ma non è ancora intervenuta la sottoscrizione per la necessità di definire alcune peculiarità. Si prevede la chiusura degli accordi per la metà di giugno.