Mercoledì, 24 Maggio 2017 - 15:00 Comunicato 1277

Stamani la consegna delle chiavi a 30 famiglie
Consegnati ad Arco 30 nuovi alloggi Itea a canone sociale

Da oggi il nuovo complesso residenziale situato nell’abitato di Vigne nel comune di Arco ospiterà 30 famiglie provenienti dalla graduatoria approvata dalla Comunità Alto Garda e Ledro. I nuovi alloggi di via Fornaci ad Arco sono stati inaugurati questa mattina alla presenza del presidente di Itea, Salvatore Ghirardini, dei rappresentanti e dei tecnici della Società, dell’assessore provinciale all'edilizia abitativa, Carlo Daldoss, oltre alla rappresentanza dell’amministrazione arcense, l’assessore Silvia Girelli, e della Comunità Alto Garda e Ledro, Marco Cazzolli. “Oggi consegniamo un nuovo complesso realizzato con un finanziamento della Provincia di circa 7,5 milioni – ha detto il presidente Itea Ghirardini – I 30 appartamenti danno nuova risposta al bisogno abitativo espresso dalla comunità dell’Alto Garda”. "E' sempre una soddisfazione poter consegnare degli alloggi - ha detto l'assessore all'edilizia abitativa Carlo Daldoss - perché si vede tradotto in fatti lo sforzo di dare risposta alle esigenze espresse dal territorio. Su questo Itea è molto impegnata, così come nel mantenimento del patrimonio già esistente. La società affronta questa missione con una grande attenzione, come si vede qui, alla qualità del costruire. In questo nuovo complesso spero ci siano tanti giovani e tanti bambini che giocano negli spazi messi a disposizione. Certamente vivere in un contesto bello come questo crea i presupposti per realizzare una convivenza e una quotidianità appaganti per tutti".

L’intervento ha portato alla realizzazione di un complesso edilizio organizzato su due corpi di fabbrica, che ospitano rispettivamente 12 e 18 appartamenti con superfici che variano dai 46 mq ai 105 mq e che presentano ottime caratteristiche per il risparmio energetico.
L’assessore comunale arcense, Silvia Girelli, e Marco Cazzolli, per la Comunità Alto Garda e Ledro, a nome dei due Enti, hanno, innanzitutto, ringraziato Itea Spa e la Provincia autonoma di Trento per la nuova realizzazione che dà risposte al bisogno casa espresso dal territorio e hanno dato il benvenuto alle nuove famiglie.
“Esternamente i fabbricati sono di assoluto livello e anche gli spazi comuni sono stati ben progettati per essere vissuti dalle nuove famiglie che dovranno averne cura e dovranno gestirli con rispetto, favorendo una socializzazione positiva” – queste le parole che il presidente Itea, Salvatore Ghirardini, ha rivolto ai nuclei assegnatari, per lo più giovani e numerosi (il numero dei componenti delle famiglie varia dai 2 agli 8), che hanno ricevuto le chiavi delle loro nuove abitazioni. “Appena varcherete il cancello di questo nuovo stabile sarete voi a creare un contesto abitativo sereno dove la collaborazione e il rispetto reciproco saranno determinanti per creare una buona convivenza”. I due corpi che costituiscono il nuovo complesso sono stati progettati, infatti, in modo tale da formare una corte interna destinata a spazio a verde comune, che potrà essere utilizzato in tutta sicurezza anche dai tanti bambini, mentre all’esterno sono previsti dei parcheggi.
Il nuovo complesso, come ricordato dal dirigente del Settore Investimenti di Itea Spa, Ivano Gobbi, è un ottimo connubio tra sobrietà e cura dei dettagli. Nel corso della progettazione e realizzazione sono state scelte delle soluzioni che consentono di ridurre i consumi e dunque ottenere delle spese di riscaldamento contenute per le famiglie che vi abiteranno.
Il team tecnico di Itea Spa ha seguito: la progettazione definitiva, redatta da arch. Sandro Margoni, la direzione lavori, affidata all’ing. Adriano Tarolli, l’assistenza cantiere, curata da geom. Fabio Dorigoni e per la parte impiantistica da p.ind. Patrizio Cesarini Sforza. L’incarico della progettazione esecutiva è stato affidato all’ing. Arturo Maffei dello studio Artecno di Rovereto. L’impresa appaltatrice è la Mak Costruzioni Srl con sede a Lavis (TN).



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