Lunedì, 27 Giugno 2022 - 15:53 Comunicato 2000

Concluso ieri a Cles il Campeggio provinciale degli allievi Vigili del Fuoco

È calato ieri, dopo tre giorni intensi all’insegna della preparazione in campo pompieristico, della disciplina e dell’amicizia, il sipario sulla 19esima edizione del campeggio provinciale riservato agli allievi vigili del fuoco andato in scena a Cles.
Il campeggio, il primo post pandemia, va in archivio con numeri importati: 659 allievi e 289 tra istruttori ed accompagnatori in rappresentanza di 111 corpi trentini, ai quali si aggiungono 2 gruppi provenienti dalla Lombardia e a 4 dalla Val d’Aosta. Ad ospitare l’evento, su una superficie di 20 mila metri quadrati sulla quale sono state allestite un centinaio di tende, il Centro per lo sport e del tempo libero di Cles.
A Cles il Campeggio provinciale degli allievi Vigili del Fuoco (le autorità con il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti) [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Una giornata, quella conclusiva, scandita dalla sfilata per le vie del paese di Cles, dalle spettacolari manovre addestrative e dalla consegna dei crest alla presenza del presidente della Provincia autonoma con delega alla protezione civile Maurizio Fugatti.

«Avete dimostrato di meritare di indossare questa divisa e di meritare di essere vigili del fuoco», sono state le parole rivolte agli allievi dal presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino, Giancarlo Pederiva, che ha messo in risalto anche il grande lavoro portato avanti dagli istruttori.
Il notevole sforzo organizzativo, all’insegna del lavoro di squadra, è stato invece al centro dell’intervento dell’ispettore Oscar Betta, a capo dell’unione distrettuale di Cles che assieme alla Federazione ha curato nei minimi dettagli l’evento. Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, intervenuto in occasione della consegna dei crest e delle targhe donate a chi si è speso nel complesso e lungo lavoro di pianificazione e di organizzazione del campeggio, ha evidenziato come questi siano stati per i giovanissimi allievi, di età compresa tra i 10 ed i 18 anni, «giorni di grande crescita pompieristica e non solo».
L’assessore provinciale ad agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli ha sottolineato come il mondo dei vigili del fuoco volontari «incarni alla perfezione i principi su cui si basa la nostra autonomia».
Poi l’atteso momento delle manovre, ben dieci, che ha permesso agli ispiranti vigili del fuoco di dare saggio delle loro abilità, frutto di un costante impegno, ma anche di dedizione e di passione. Ad ammirare le spettacolari esibizioni degli allievi con scale italiane, manichette e altri attrezzi del mestiere, un pubblico numeroso, che ha seguito con grande interesse e curiosità le varie fasi delle esercitazioni.
Presenti anche l’assessore regionale Lorenzo Ossana ed i primi cittadini Ruggero Mucchi e Samuel Valentini, a capo rispettivamente delle amministrazioni comunali di Cles e di Ville d’Anaunia che hanno messo a disposizione gli ampi spazi del centro sportivo clesiano.

(us)


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