
I partecipanti all’iniziativa, insegnanti di diverse discipline – dalle scienze motorie alle materie umanistiche, dalla biologia alla geografia – hanno partecipato a questo percorso formativo immersi nella Val di Peio, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, che proprio quest’anno celebra i suoi 90 anni di storia.
Il programma ha alternato attività all’aperto, guidate da esperti del territorio e da accompagnatori specializzati, a laboratori di approfondimento condotti da formatori di TSM. Camminate, rafting nel Parco Fluviale Alto Noce, momenti di riflessione e confronto hanno permesso ai docenti di scoprire nuove chiavi di lettura per portare la montagna dentro la scuola, e al tempo stesso la scuola dentro la montagna.
L’apertura ufficiale della tre giorni si è tenuta a Cogolo, presso la sede del Parco, alla presenza del direttore del Parco Tiziano Brunialdi, dei referenti di TSM/Accademia della Montagna e del Servizio Istruzione. Da lì ha preso il via un programma ricco e partecipato, che ha messo al centro tre temi fondamentali: l’inclusività, il cambiamento climatico e i suoi effetti sulla biodiversità.
L’obiettivo del progetto, infatti, non è soltanto quello di proporre attività sportive in ambiente naturale, ma soprattutto di avvicinare i giovani al loro territorio, trasmettendo conoscenze, valori e sensibilità che potranno essere sviluppati nelle aule scolastiche attraverso progetti interdisciplinari.
La formazione offre ai docenti strumenti concreti per avviare iniziative educative legate alla montagna e per partecipare al concorso Ragazzi in rifugio, che valorizza gli istituti capaci di integrare nei propri percorsi didattici esperienze di consapevolezza ambientale e identità territoriale.
Questa edizione di Scuola e Montagna ha confermato ancora una volta la forza di un progetto che unisce scuola, sport, natura e cultura, creando ponti tra generazioni e territori. Un’esperienza che lascia agli insegnanti non solo competenze professionali, ma anche emozioni e stimoli da condividere con i propri studenti, affinché la montagna diventi davvero un’aula a cielo aperto.
Il calendario dei corsi di formazione/aggiornamento prosegue ora con ulteriori 13 appuntamenti che copriranno i sabati fino a metà novembre e riguardano le seguenti discipline: Pickleball, Tennistavolo, Orienteering-Trail-O, Flying disc-Ultimate frisbee, Pallatamburello, Pallamano, Padel, Badminton e Alfabetizzazione motoria.