"Il Trentino sta investendo da anni sul tema della lotta al bullismo - ha precisato l'assessore Bisesti - questo anche alla luce dei casi gravi che sono emersi anche a livello nazionale. C'è sempre la massima attenzione da parte delle nostre strutture nelle progettualità che vengono portate avanti, in particolare attraverso la certificazione delle scuole. Dobbiamo lavorare affinché ci sia sempre più consapevolezza di questo fenomeno e degli strumenti che le nostre scuole stanno mettendo in atto per prevenire questi tipi di comportamento".
Il bando per l'educazione civica digitale e il contrasto al cyberbullismo per l'anno scolastico 2021/22 prevedeva il percorso di certificazione per la prevenzione e il contrasto del bullismo con la possibilità per gli istituti scolastici di avvalersi di un finanziamento (pari ad 80% dell’importo sostenuto o comunque per un massimo di 3.000 euro) da impiegarsi per l’ottenimento della certificazione per la prevenzione e il contrasto del bullismo da parte di un ente certificatore autorizzato. Questa opportunità è riservata a 7 istituzioni scolastiche e formative.