Le operazioni condotte dal personale del Servizio Foreste e fauna con il supporto dei veterinari dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari sono state portate a termine anche in questo caso grazie all’utilizzo di una trappola a tubo, che è scattata verso le ore 22.30 di ieri sera. Il monitoraggio intensivo sarà garantito dal GPS che è posizionato sul radiocollare.
Questa operazione, come le precedenti, rientra nell’ambito delle attività di controllo degli esemplari più dannosi mediante cattura e successive attività di dissuasione, svolte in aderenza a quanto previsto dal progetto europeo “Life Dinalp Bear” del quale la Provincia è partner, potendo avvalersi del relativo cofinanziamento, assieme ad altri Enti provenienti da Veneto, Friuli VG, Austria, Slovenia e Croazia.
Allegato (foto Archivio Servizio Foreste e fauna)