Presentata oggi la competizione internazionale per giovani ricercatori promossa dal Museo delle Scienze
CULTURA INFORMA: FAMELAB
Promossa dal Museo delle Scienze - la rete dei musei della scienza in Trentino - torna a Trento, per il secondo anno consecutivo, FameLab, la competizione internazionale per giovani ricercatori con il pallino della divulgazione. Organizzato per la prima volta in Italia nel 2012, il talent show non ha mancato di divertire e appassionare sia il pubblico che la giuria - composta di esperti provenienti dal mondo scientifico e della comunicazione - impegnata a selezionare il partecipante più creativo ed efficace nello spiegare un concetto scientifico, in soli tre minuti e usando unicamente le parole e qualche oggetto. Il progetto, al quale hanno garantito il loro contributo l'Università degli Studi di Trento, il COSBI, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, la Rai - Sede di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Edmund Mach, è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa dal direttore del Museo delle Scienze Michele Lanzinger.-
Nelle presentazioni di FameLab, non si possono usare immagini o video e l'efficacia della comunicazione scientifica è affidata completamente alle abilità verbali ed espressive dei concorrenti. Come per i grandi artisti del teatro di parola anche per i giovani scienziati che si cimentano in questa competizione è quindi essenziale diventare abili nello scegliere parole esatte ed evocative, creare storie a partire dal tema scientifico, sapere usare bene la propria voce e il proprio corpo per trasmettere al pubblico il contenuto del quale si sta parlando. Per questa sua particolarità FameLab è tra i formati più originali e innovativi che siano stati presentati nel contesto italiano della comunicazione della scienza negli ultimi anni.
L'edizione 2013 di FameLab si arricchisce, soprattutto a livello locale, di importanti novità e collaborazioni.
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