Venerdì, 23 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 737

La Giunta oggi, su proposta dell'assessore Olivi, ha approvato i criteri attuativi della legge provinciale sul commercio 17/2010
CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO PROVINCIALE

Approvata oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, i criteri che attuano l'articolo 67 della legge provinciale sul commercio 17/2010, relativi ai contributi in materia fieristica. Si tratta di incentivi per promuovere lo sviluppo e la qualità del sistema fieristico provinciale, nella direzione di una maggiore semplificazione delle procedure e di un maggior rigore, per rafforzare ed evitare la parcellizzazione di un comparto importante in Trentino, che può fornire risposte utili al mercato in un momento di flessione. I nuovi criteri si applicano per le domande di contributo relative al 2012 (le domande di quest'anno vanno presentate entro 90 giorni dalla data di approvazione del provvedimento), mentre per le domande riferite agli anni precedenti rimangono in vigore le disposizioni precedenti.-

Si stanno portando a conclusione i regolamenti attuativi della legge provinciale sul commercio 2010 relativi agli incentivi ed aiuti finanziari a favore dei soggetti economici operanti nel campo del commercio (capo VII "Interventi di promozione del commercio"). Sono già stati attivati i criteri di finanziamento per favorire l'insediamento ed il mantenimento di attività economiche in zone montane, attraverso i negozi multiservizi a presidio delle comunità periferiche, i criteri di finanziamento a comuni e consorzi di esercizi commerciali per rivitalizzare i luoghi storici del commercio, nonché i criteri per la promozione della filiera corta dei prodotti agricoli.
Con il provvedimento odierno della Giunta provinciale si dà attuazione all'articolo 67 della legge, che prevede incentivi a favore dei soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche per la promozione e lo sviluppo del sistema fieristico provinciale.
I nuovi criteri (che sostituiscono quelli previsti dalla deliberazione 3028/2007), rispettano la filosofia di fondo degli altri provvedimenti già approvati: semplificazione delle procedure per accedere ai contributi e maggior rigore in relazione alla contrazione delle risorse pubbliche.
Le principali novità rispetto alla precedente disciplina, oltre alla snellimento degli adempimenti burocratici, riguardano:
- il venir meno del limite temporale contributivo di 5 anni per ciascuna manifestazione, per non penalizzare le manifestazioni fieristiche esistenti che da sempre costituiscono l'ossatura del settore fieristico trentino;
- l'innalzamento della soglia minima di spesa (da 15.000 a 25.000 euro) e del numero minimo di espositori (da 10 a 20 unità) per selezionare le manifestazioni fieristiche di una certa rilevanza,
- la riduzione della percentuale di contributo dal 25% al 20%, vista la perdurante situazione economico-finanziaria negativa;
- la suddivisione delle spese ammissibili a finanziamento in tre macrovoci di spesa (area espositiva ed allestimento stand; promozione e pubblicità; altre attività) che semplifica la procedura sia in fase di domanda che in fase di rendicontazione.
Rimangono inalterati il limite massimo di spesa pari a 100.000 euro e il termine di presentazione delle domande di contributo che è fissato al 20 dicembre dell'anno precedente a quello di svolgimento della manifestazione. Per quest'anno, in via transitoria, le domande per ottenere i contributi dovranno pervenire entro 90 giorni dalla data di approvazione del presente provvedimento. (at) -