Martedì, 05 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1646

Da giovedì 7 giugno a Trento la rassegna del Cinformi "Crescere altrove. I figli dell'immigrazione"
CINEMA E SECONDE GENERAZIONI

Quattro film di successo, quattro diverse storie e prospettive attraverso le quali affrontare il tema delle seconde generazioni di immigrati. Dopo la piena riuscita del recente progetto "Teatro dell'incontro", che ha visto i ragazzi di origine straniera impegnati in due laboratori interculturali culminati in un doppio spettacolo al Teatro San Marco di Trento, ora il Cinformi propone una nuova riflessione sulle seconde generazioni valorizzando il potenziale comunicativo del cinema. I film incentrati sul tema dei giovani nuovi cittadini sono in programma giovedì 7, 14, 21 e 28 giugno. Tutte le proiezioni si terranno al Cinema Astra di Corso Buonarroti a Trento, con inizio alle ore 21. Il biglietto di ingresso per singola proiezione è di 5 euro.-

Le pellicole in programma sono "Miracolo a Le Havre" (Finlandia, Francia, Germania, 2011, A. Kaurismäki), "Good Morning Aman" (Italia, 2009, C. Noce), "Le ferie di Licu" (Italia, 2006, V. Moroni) e "Io, la mia famiglia rom e Woody Allen" (Italia, 2009, L. Hallovic).
La rassegna cinematografica, intitolata "Crescere altrove. I figli dell'immigrazione", rientra fra le azioni previste dal Piano Convivenza approvato dalla Giunta provinciale. Fra i principali obiettivi del documento programmatico che esprime l'approccio trentino al fenomeno migratorio figura infatti la comunicazione a più livelli per favorire la conoscenza dei "nuovi trentini" e sensibilizzare la comunità sulle opportunità culturali offerte dai cittadini immigrati, smontando pregiudizi e timori infondati.
"Tra i diversi linguaggi artistici che possono offrire un importante contributo alla conoscenza del fenomeno migratorio – afferma l'assessore provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza Lia Beltrami Giovanazzi – il cinema ha una straordinaria capacità comunicativa. Non poteva quindi mancare una rassegna cinematografica di pellicole capaci, attraverso il potere delle immagini e delle parole, di stimolare la curiosità e la conoscenza - ma anche la coscienza - delle persone sul tema dei giovani immigrati di seconda generazione".

In allegato la locandina della rassegna
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