Martedì, 06 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 579

Appuntamenti al Castello del Buonconsiglio e nelle sedi periferiche
CASTELLI APERTI, FESTA DELLA DONNA E PROROGA DELLA MOSTRA LANDLIBELL

Da martedì 6 marzo le sedi periferiche del Museo saranno visitabili tutti i giorni. Al Buonconsiglio la mostra dedicata al Landlibell sarà prorogata fino al 25 marzo 2012. In occasione della Festa della donna l'ingresso al Castello e nelle sedi periferiche sarà ridotto per tutte le donne.-

Da martedì 6 marzo Castel Thun, Castel Beseno e il Castello di Stenico tornano ad essere visitabili tutti i giorni, non più solo nei week-end, nel consueto orario invernale 9.30–17; a partire dal 15 maggio scatterà invece l'orario estivo 10-18. Giovedì 8 marzo anche il Castello del Buonconsiglio con le sedi periferiche di Castel Thun, Castel Beseno e il Castello di Stenico, parteciperanno alla Festa della donna promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il Museo vuol rendere omaggio alla figura femminile, da sempre musa ispiratrice per pittori, scultori ed artisti, offrendo l'ingresso ridotto a tutte le donne. Sarà un'occasione per ammirare non solo i castelli ma anche la mostra attualmente esposta al Buonconsiglio "Difesa e governo del Pease: il Landlibell trentino-tirolese del 1511" che, visto il grande interesse suscitato, si è deciso di prorogare fino a domenica 25 marzo. L'illustrazione dei vari contenuti della rassegna avviene tramite l'esposizione di documenti antichi, tra questi il celebre codice Brandis, manoscritti, pannelli didattici e agili didascalie esplicative. Sono anche esposti dipinti, tra questi la celebre tela che raffigura la partenza del generale Vendome da Riva del Garda, la monumentale tela della Guardia Civica di Trento dipinta da Domenico Zeni, il ritratto di Massimiliano I e del doge Loredan, le tavole lignee affrescate provenienti dalla chiesa di S. Apollinare, una ricca collezioni d'armi e armature cinquecentesche, un tamburo napoleonico sottratto nel 1796 ai francesi dalle milizie fiemmesi oltre al magnifico calice in argento dorato della chiesa di Ricaldo di Pinè donato dall'imperatore Massimiliano I alla chiesa di San Pietro in ricordo del piccolo Simone. La mostra, curata dalla Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, è organizzata in collaborazione con il Castello del Buonconsiglio, la Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici, la Soprintendenza per i Beni storico artistici, il Museo storico italiano della Guerra di Rovereto, la Biblioteca e l'Archivio storico del Comune di Trento. -