Lunedì, 06 Ottobre 2014 - 02:00 Comunicato 2482

Su proposta dell'assessore alla protezione civile Tiziano Mellarini
CARTE DI PERICOLOSITA': APPROVATE LE DISPOSIZIONI TECNICHE E ORGANIZZATIVE

La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla protezione civile, Tiziano Mellarini, ha approvato stamani le disposizioni tecniche e organizzative per la redazione e l'aggiornamento delle "carte di pericolosità", che saranno effettuate sulla base delle indicazioni di un gruppo di lavoro interdipartimentale coordinato dal Dipartimento protezione civile in raccordo con il Dipartimento territorio, ambiente e agricoltura.-

Nel documento oggi approvato si stabilisce che con lo strumento delle carte di pericolosità vengono individuati e classificati i fenomeni di rischio in base a diversi gradi di pericolo, differenziati in funzione dei livelli di intensità e di probabilità di eventi. "Questa attività di studio – ha detto l'assessore Mellarini – sarà la base informativa su cui si poggerà la salvaguardia del territorio in tutte le sue tipologie di rischio."
Per la "pericolosità idrogeologica" vengono prese in considerazione pericolosità fluviali, pericolosità torrentizie, pericolosità lacuali, frane, crolli rocciosi, deformazioni gravitative e profonde di versante, valanghe, ghiacciai e piccola età glaciale, aree soggette a permafrost, caratteristiche lito-geomorfologiche.
Altri tipi di pericolosità considerate, sono la sismicità, gli incendi boschivi, gli ordigni bellici inesplosi, le sostanze pericolose, i casi sospesi e gli ostacoli in genere alla navigazione aerea.
Le attività tecniche finalizzate alla redazione di ciascuna "carta di pericolosità" spettano alle diverse strutture provinciali preposte: il Servizio bacini montani per i fenomeni alluvionali; il Servizio geologico per i movimenti di versante, per i ghiacciai, per il controllo lito-morfologico, le forme e i processi geomorfologici, il permafrost e per la sismicità; Il Servizio prevenzione rischi, per le valanghe e per gli ordigni inesplosi; il Servizio foreste e fauna per gli incendi boschivi; Il Servizio antincendi e protezione civile per le sostanze pericolose e gli ostacoli alla navigazione aerea. L'attività del gruppo di lavoro sarà coordinata dal dirigente del Dipartimento competente in materia di protezione civile, in raccordo con il dirigente del Dipartimento competente in materia di foreste e sistemazione idraulica e forestale.
(mn)

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