Venerdì, 29 Marzo 2024 - 10:24 Comunicato 666

Il nuovo impianto sarà operativo a partire dall’anno formativo 2024/2025
CAPES, nuova procedura di accertamento dei prerequisiti di accesso

Una nuova procedura “computer based testing” per l’accertamento dei prerequisiti per l’accesso al Corso annuale per l'esame di stato di istruzione professionale (CAPES), il corso riservato a quanti siano in possesso del diploma professionale di tecnico nell’istruzione e formazione professionale (IeFP) che consente di sostenere l’esame di stato per il conseguimento del diploma di istruzione professionale. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta provinciale di Trento, su proposta della vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa, con la quale si intende favorire ed ampliare la partecipazione degli studenti al CAPES.
“L’obiettivo della misura è innalzare i livelli di istruzione e formazione fino a quello universitario e dell’alta formazione, con una particolare attenzione alla qualità del sistema e alle esigenze di sviluppo dei territori - le parole della vicepresidente -. Il nuovo test inoltre fornirà maggiori garanzie di equità ed omogeneità nella valutazione, agevolando anche la somministrazione ad una più ampia platea di candidati proprio con l’intento di favorire la massima partecipazione degli studenti interessati alla prosecuzione degli studi. Pensiamo così di rispondere al meglio alla crescita progressiva dell’interesse da parte degli studenti e delle loro famiglie di proseguire gli studi dopo il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, con un impianto rinnovato, anche grazie all’entrata a regime dei nuovi Piani di Studio” conclude la vicepresidente.
La sede del Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento in via Gilli a Trento [ Archivio Dipartimento istruzione PAT]

La nuova procedura sarà operativa già da quest'anno per le selezioni per l’accesso al CAPES dell’anno formativo 2024/2025 e semplificherà le modalità di accesso mediante lo svolgimento di una prova scritta di accertamento dei prerequisiti basata sul computer based testing che avverrà per tutti lo stesso giorno, a differenza di quanto accadeva in passato. Ciò consentirà di unificare in un’unica prova le competenze comuni da accertare e di passare ad un impianto metrico di restituzione dei risultati molto più celere rispetto alle attuali prove scritte. 

Tra i vantaggi della nuova procedura, il fatto che il test potrà essere somministrato contemporaneamente presso più sedi territoriali delle istituzioni formative provinciali e paritarie, attraverso l’uso di password e sistemi crittografati, consentendo di ridurre al minimo gli spostamenti dei candidati.

La “libreria” di domande da utilizzare nel test, le griglie di correzione e di valutazione saranno elaborate con la collaborazione di IPRASE, ente strumentale della Provincia autonoma di Trento, cui era assegnata la predisposizione delle prove scritte di italiano e matematica. Le modalità di svolgimento del colloquio, che si terrà nelle singole scuole, rimarranno invece le medesime, tenuto conto sia dell’utilità del modello in uso di indagare, con il supporto di esperti del settore orientamento e valutazione, le soft-skills e le competenze meta cognitive, sia del positivo riscontro sul livello di consapevolezza e maturazione. 

La deliberazione rinvia a successivi provvedimenti del Dirigente del Servizio competente in materia di Istruzione e Formazione Professionale, la definizione degli aspetti puntuali della procedura, quali ad esempio data della prova, punteggi e composizione della commissione.

(us)


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