Sabato, 22 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 661

Martedì 25 marzo a Palazzo Roccabruna a Trento
"CAMERE DI COMMERCIO: RUOLO E PROSPETTIVE PER LO SVILUPPO DEI TERRITORI"

Il prossimo martedì 25 marzo, con inizio alle ore 10.00, Palazzo Roccabruna, a Trento, ospiterà il seminario "Camere di Commercio: ruolo e prospettive per lo sviluppo dei territori", per far luce, grazie al contributo di relatori illustri, sul ruolo che gli Enti camerali rivestono in funzione della loro dimensione locale ma anche in quanto parte di un sistema allargato che garantisce sostegno, conoscenza e interconnessione. Le conclusioni dell'incontro saranno affidate al presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi che, tra l'altro, si soffermerà sulle prospettive di collaborazione della Giunta provinciale con la Camera di Commercio.-

L'incontro, moderato da Claudio Gagliardi, Segretario generale di Unioncamere ed esperto di organizzazione del sistema camerale italiano, sarà aperto da Adriano Dalpez (Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento) che proporrà una sintesi della storia dei rapporti della Camera di Commercio di Trento con le istituzioni governative per poi definire le differenze dell'ente trentino rispetto agli altri organismi camerali, primo fra tutti il "patto forte" stabilito con la Provincia autonoma di Trento e la sua evoluzione negli ultimi 15 anni.
Seguirà l'intervento di Michl Ebner (Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bolzano e Vice Presidente di Eurochambre) che si concentrerà sull'importanza delle Camere di Commercio nello svolgimento della funzione di "cerniera" intra ed extra regionale integrata in progetti strategici per lo sviluppo del territorio di riferimento come Euregio, Camere di Commercio alpine e Alps Benchmarking.
Aldo Bonomi (Sociologo, Fondatore e Direttore del Consorzio Aaster-Associazione agenti di sviluppo del territorio) spiegherà invece quali sono le dinamiche sociali, economiche e politiche attualmente in corso e la loro influenza sulle spinte riformatrici della struttura dello Stato al momento in atto.
Successivamente si soffermerà sull'importanza di salvaguardare i "corpi intermedi" (tra cui le Camere di Commercio), formulando nel contempo alcune ipotesi di lavoro per renderli più adeguati alla nostra epoca e per valorizzarne le potenzialità inespresse. -